Politiche 2022: Nisini e Cherici candidate alla Camera, Boschi capolista in Calabria e a Roma

Lei, soltanto qualche settimana fa, è stata definita “una candidatura gradita ad Arezzo”. Lui invece sul territorio vanta una carriera politica ultra decennale. Tiziana Nisini e Vincenzo Ceccarelli sono i candidati del centrodestra e del centrosinistra che si sfideranno per un posto alla Camera dei deputati. Lei leghista, lui del Partito Democratico. Lei ex assessora e attuale sottosegretario di Stato, lui già presidente della Provincia nonché ex componente della giunta toscana nell’era Rossi bis. I due sono i candidati su cui scommettono le rispettive coalizioni per il collegio uninominale aretino (del quale fa parte anche il comune di Figline Incisa Valdarno) e che il 25 settembre si affronteranno in uno scontro ad eliminazione diretta. Chi prende più voti entra, gli altri fuori. Una corsa che non sarà affatto a due visto che, tra gli aretini in pista per lo stesso scranno ci sono anche Lucia Cherici, portavoce di Azione Arezzo e candidata per il terzo polo, e Cristiano Rossi con Unione Popolare.

Sul fronte delle liste per il proporzionale, oltre alla conferma della sindaca di Lucignano Roberta Casini candidata Pd alla Camera, compare il nome di Lucia Tanti. Vicesindaca del Comune di Arezzo, dopo essere stata tra i papabili per l’uninominale sarebbe stata dirottata sui listini del plurinominale in qualità di esponente di “Noi Moderati”. Per quanto concerne il Movimento Cinque Stelle, l’unico nome aretino tra gli eleggibili è quello di Donella Bonciani. Dopo aver superato le “parlamentarie” interne al partito è stata designata come aspirante senatrice negli elenchi del proporzionale.

Maria Elena Boschi, presidente dei deputati di Italia Viva, invece sarà capolista in Calabria alla Camera per il terzo polo oltre che, come ha fatto sapere in serata Matteo Renzi, leader di Italia Viva "nel suo collegio di residenza che da qualche anno è a Roma". Smentite dunque le voci che volevano la ex ministra di Laterina candidata nel collegio aretino dove, come detto, a guidare il terzo polo ci sarà Cherici. “Sono felice e onorata della fiducia accordatami – ha detto la candidata – per noi che siamo un partito nuovo è significativo che il seggio aretino sia in quota Azione. Vogliamo dare una svolta vera e fare politica in maniera seria, discreta e concreta. Lavoreremo per questo”. Per quanto riguarda il plurinominale, alla Camera spuntano i nomi di Francesco Bonifazi e di Benedetta Frucci, entrambi esponenti di Italia Viva e candidati per il terzo polo. Quest'ultima, sebbene da anni residente a Roma dove ha lavorato come collaboratrice al Senato, è originaria della Valdambra.

Ed è stato poi Renzi, nome che gli aretini troveranno come capolista al plurinominale del Senato, a fornire anticipazioni sui candidati di Italia Viva in pista. "A Livorno - ha dichiarato - l’ex sindaco Alessandro Cosimi contro Romano, a Firenze, Stefania Saccardi, a Grosseto e Siena Scaramelli contro l’ex governatore Enrico Rossi. E ancora, nel collegio di Pisa Nicola Fratoianni, che ha votato 55 volte la sfiducia a Draghi, si confronterà con Michele Passarelli, coordinatore Iv di Pisa, nella Piana Gabriele Toccafondi contro Emiliano Fossi. Cosimo Ferri sarà candidato in Liguria e Toscana. Lucia Annibali sarà nella nostra squadra, accanto a Francesco Bonifazi, in Toscana". 

Sfumata l’opzione che voleva Francesco Macrì (FdI) in pole per l’uninominale. Mentre per Letizia Giorgianni, la battagliera del Salvabanche, potrebbe arrivare una conferma tra le liste del proporzionale.