Carlo Polci sarà il nuovo presidente di Nuove Acque, Ammirati: "Competenza per le sfide della società"

Una profonda esperienza nel settore contabile e fiscale, appassionato di sport e con un forte legame con l'associazione degli arbitri di Arezzo di cui è stato anche presidente per 9 anni, uno dei massimi conoscitori del bilancio nel settore orafo, chiamato a ricoprire i ruoli di revisore dei conti o consigliere di amministrazione sia in aziende municipalizzate che private anche quotate. 

Carlo Polci sarà il prossimo presidente di Nuove Acque. Il suo nome è maturato nell'arco delle ultime settimane all'interno della Lega comunale ed è espressione del lavoro condotto in questo periodo dal commissario Paolo Enrico Ammirati che lo ha poi proposto al responsabile regionale del partito Mario Lolini. Di questo è stato già informato il sindaco Alessandro Ghinelli e chi rappresenterà Arezzo nella prossima assemblea di Nuove Acque porterà questo nome per la presidenza del rinnovato cda che vedrà l'uscita di Paolo Nannini e la nomina dei consiglieri in rappresentanza anche delle vallate della provincia. La riunione è fissata per martedì prossimo 25 ottobre.

"È un tecnico di area, una persona competente - spiega Paolo Enrico Ammirati - è stato scelto il suo profilo per guidare questa importante società che ha da affrontare anche il tema della multiutility toscana."

Già perché quel percorso è già avviato da mesi e Arezzo è in parte alla finestra. O meglio partecipa attraverso incastri dei soci di alcune partecipate (Consiag e ACea ad esempio), ma la politica aretina e lo stesso Ghinelli devono ancora prendere una decisione netta sulla strada da intraprendere. Un tema complicato del quale Arezzo Notizie ha cercato di sviscerare alcuni aspetti con l'intervista al sindaco e la replica del presidente del comitato Acqua Pubblica che citava proprio il caso Nuove Acque. Nel maggio scorso invece in Regione ne è stato tenuto a battesimo il primo step, l'embrione dei primi fondatori.

Chi è Carlo Polci

Commercialista, revisore legale dei conti, consulente del lavoro. Carlo Polci ha 66 anni ed è fondatore con il padre Stenio dell'attuale studio associato dove si occupa in particolar modo del settore della consulenza societarie e fiscale. Operando nei vari settori del territorio è divenuto una dei massimi conoscitori del bilancio del settore orafo. Ha ricoperto più volte incarichi di revisore dei conti di aziende municipalizzate, speciali e partecipate, ha fatto parte di consigli di amministrazione legati a enti pubblici e vanta un'esperienza consolidata anche in materia di società quotate. È stato presidente dell’Unione giovani dottori commercialisti e consigliere dell’Ordine provinciale. Svolge da oltre 30 anni l’incarico di fiduciario per la più importante compagnia multinazionale di assicurazione nel ramo degli RC professionali. Iscritto nel registro dei periti e consulenti del tribunale di Arezzo, sia per cause civili che penali.

Importante anche il lato sportivo della vita di Carlo Polci. Arbitro della sezione Aia di Arezzo ne è stato anche presidente dal 2000 al 2009. Nel 2016 corse anche per la massima carica nazionale della categoria. Nel 2021 ha ricevuto la nomina quale unico associato in Italia, per lo studio e la realizzazione di un progetto “TFA” (trattamento fine attività) a tutela degli arbitri di vertice dell'Aia.