Alessandro Nuccilli sarebbe a capo di società che operano in vari settori: edilizia, immobiliare, servizi. Appassionato di calcio, il suo nome salta fuori ogni volta che qualche club rischia di fallire. In passato aveva provato rilevare società sull'orlo del fallimento come Parma e Monza. Gli chiesero se fosse vero che dichiarava 7mila euro di reddito all'anno e lui rispose: ''io non ho mai dichiarato 7mila euro perché vorrebbe dire guadagnare 500 euro al mese. Ecco i nomi di alcune delle mie società: Maca srl, Ico appalti, Ega costruzioni, Fiordalizio srl, Sailpost (Servizi Postali). Guardate i fatturati di queste società e vi renderete conto di quanto uno può fatturare''.

Dopo Parma e Monza, Nuccilli provò a prendere le quote di maggioranza di Cuneo, Grosseto e Varese, senza fortuna. E' andata peggio al Foligno, che passò in mano al proprietario di TecnoEdil a febbraio 2016 ma ad aprile il presidente si era già tirato indietro.

Nel 2014 tra l'altro Alessandro Nuccilli si presentò a Siena con un altro nome (Alessandro Monzi). Anche in questo caso l'acquisto della Robur fallì.

L'estate scorsa ecco il tentativo di scalata per il Pavia. Garantì che la squadra si sarebbe iscritta in Lega Pro, prese tempo, rassicurò tutti sulle sue intenzioni. Ma il Pavia fallì.

RETTIFICA A seguito della comunicazione arrivata in redazione da Remax riportiamo che il signor Nuccilli non è presente nel circuito RE/MAX Italia a nessun titolo, tanto meno detiene alcuna quota societaria dello stesso. Ci scusiamo con i lettori e con RE/MAX Italia per quanto comunicato in precedenza.

Fonte foto: folignosport

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