rotate-mobile
Politica Terranuova Bracciolini

Podere Rota. Veneri-Capecchi (Fdi): “Prima le bonifiche e poi si accertino le responsabilità”

“Apprendiamo con soddisfazione la decisione della società Csai, che gestisce l’impianto di Podere Rota, di non ampliare la discaric. La Regione, adesso, come intende pianificare la gestione dei rifiuti speciali?”

"E’ necessario indagare sulle accertate contaminazioni delle falde acquifere, così come emerso dai rapporti dell’Arpat, procedendo alle necessarie bonifiche e, soprattutto, all’accertamento delle responsabilità. La Regione cosa ne pensa della decisione della società Csai, che gestisce l’impianto di Podere Rota, di non ampliare la discarica, e come intende pianificare la gestione dei rifiuti speciali?”. Lo chiedono i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Gabriele Veneri e Alessandro Capecchi, quest'ultimo vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio.

“Siamo stati il primo ed unico partito a chiedere, con chiarezza, non solo che la discarica chiudesse come da accordi il 31/12/2021, ma anche ad esprimere un no deciso, senza se e senza ma, all’ampliamento della discarica per i rifiuti speciali chiesto dalla società Csai impianti, lo abbiamo messo nero su bianco in una nostra mozione discussa e bocciata in quarta Commissione. Adesso apprendiamo con soddisfazione la decisione di Csai di non procedere all’ampliamento della discarica ma resta da bonificare un’ampia zona e in particolare le falde acquifere, costi della bonifica che devono essere a carico di chi ha provocato tale inquinamento. Vogliamo sottolineare come ancora una volta la Regione, su un tema delicato come quello della pianificazione della gestione dei rifiuti ordinari e speciali, ha rimesso totalmente ogni decisione alla volontà dei soggetti gestori” fanno notare Veneri e Capecchi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Podere Rota. Veneri-Capecchi (Fdi): “Prima le bonifiche e poi si accertino le responsabilità”

ArezzoNotizie è in caricamento