Giorno del ricordo: le celebrazioni a Subbiano
In occasione delle celebrazioni per la ricorrenza, il 10 febbraio l’amministrazione comunale aprirà le porte della sala consiliare al convegno “La storia di un confine difficile. L’alto adriatico nel novecento”
Subbiano celebra il Giorno del Ricordo. “Conservare la memoria della tragedia delle foibe e dell’esodo forzato imposto agli istriani è un dovere civico imprescindibile - afferma la sindaca Ilaria Mattesini - il nostro territorio non ha conosciuto in prima persona la crudeltà di questa pagina di storia ma, al contempo, abbiamo avuto modo di conoscere il dolore di chi dovette abbandonare la sua terra. Mi riferisco a Nereo Franceschini, accolto nel nostro paese al suo arrivo dal nord est. Cordiale e generoso che è stato a lungo infermiere dell’ospedale Boschi”.
In occasione delle celebrazioni per la ricorrenza, il 10 febbraio l’amministrazione comunale aprirà le porte della sala consiliare al convegno “La storia di un confine difficile. L’alto adriatico nel novecento”. Dalle 10 alle 13, chi lo desidera potrà seguire l’evento. Tra gli interventi ci saranno quello di Claudio Vercelli, storico contemporaneista dell’Istituto di studi storici Salvemini di Torino, Marino Micich, figlio di esuli e direttore della Società di Studi Fiumani e Archivio Museo storico di Fiume. A introdurre ci saranno Alessandra Nardini, assessora all'istruzione e cultura della Memoria Regione Toscana mentre a chiudere i lavori sarà il presidente Eugenio Giani.