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Giocatori a colloquio con Tommasi: "Con le giuste prospettive in campo, altrimenti meglio fermarsi"

E' durato oltre due ore l'incontro tra i giocatori della prima squadra dell'Arezzo e Damiano Tommasi. Il presidente dell'Assocalciatori è arrivato nel tardo pomeriggio in città. Gli amaranto hanno raggiunto Tommasi presso l'AC Hotel dove hanno...

E' durato oltre due ore l'incontro tra i giocatori della prima squadra dell'Arezzo e Damiano Tommasi. Il presidente dell'Assocalciatori è arrivato nel tardo pomeriggio in città. Gli amaranto hanno raggiunto Tommasi presso l'AC Hotel dove hanno parlato dell'attuale situazione in casa Arezzo alla luce anche della conferenza stampa di Fabio Gatto.

"Abbiamo fatto una lunga chiaccherata - spiega Tommasi all'uscita dall'incontro - purtroppo questa situazione di difficoltà si sta trascinando da troppi mesi. Sicuramente i giocatori aspettano che accada qualcosa da qui a venerdì. Qualcuno potrebbe procedere con l'istanza di fallimento, oppure potrebbe verificarsi il cambio societario o anche che qualcuno intervenga. Se tutto dovesse restare così lo stato di agitazione è confermato".

La Lega Pro però vorrebbe far giocare Arezzo-Livorno...

"Non è questione di giocare o no, ma capire che sbocco può avere, quali prospettive ci sono - sottolinea Tommasi - in altri casi prima di tutto abbiamo cercato di capire cosa sarebbe potuto accadere. Se ci sono prospettive sarà possibile scendere in campo altrimenti è giusto fermarsi, fare il punto e capire qual è la situazione giusta per tutti".

La terza serie ormai vive costantemente nell'ultimo periodo con certe situazioni di difficoltà.

"Serve maggiore durezza e serietà. Servono paletti più rigidi e controlli di un certo tipo per permettere di riconoscere le squadre che sono in grado di iniziare e finire i campionati. Non dimentichiamoci che ci rimette sono dei lavoratori".

Quale sarà la prossima mossa?

"Venerdì faremo il punto insieme alla Lega e all'amministrazione comunale - prosegue Tommasi - non dimentichiamo che se salta la società il titolo sportivo torna nella mani del sindaco. A quel punto servirà un confronto con tutte le componenti per capire come e se il territorio può rispondere alle esigenze della squadra".

Quindi lo stato di agitazione e lo sciopero ad oggi sono confermati?

"Se non arrivano novità entro venerdì direi proprio di sì".

Oggi la squadra ha incontrato quello che sembra uno dei proprietari con il quale hanno potuto parlare?

"Ha detto bene lei, sembra uno dei proprietari perchè poi ci sono stati vari passi di proprietà e regna l'incertezza per futuro. Questo è quello che pesa maggiormente nel prendere una decisione se giocare o meno. Serve capire e conoscere chi e come guiderà la società".

Pronta la risposta di Francesco Ghirelli. Così si è espresso il segretario della Lega Pro all'Ansa.

"Prendiamo atto, con stupore, delle dichiarazioni del presidente dell’AIC, Damiano Tommasi. Quello che viene chiesto alla Lega Pro è quanto è sempre stato, puntualmente, rispettato in ogni occasione dalla Lega stessa. La Lega Pro continuerà ad applicare e a rispettare le regole. Oggi, insieme al Comune di Arezzo, abbiamo indicato una strada concreta per provare a salvare il club che come condizione prevede il preservare la continuità sportiva. I calciatori sono liberi di decidere il loro percorso e il loro destino".

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