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Elezioni 2022

Elezioni politiche 2022: le schede, i candidati e come si vota

Sono 20 gli aretini candidati nei collegi toscani e non in corsa per un posto in parlamento. Ecco le regole sul voto, i nomi degli aspiranti senatori e deputati e le liste

Sono 17 i candidati all’uninominale: otto per Montecitorio e nove per Palazzo Madama. I nomi che troveranno gli aretini scritti nelle schede elettorali su cui, il 25 settembre dovranno esprime le proprie preferenze, sono quelli ufficializzati a fine agosto con la deposizione delle liste presso le corti d’appello delle circoscrizioni elettorali regionali. Gli aretini in corsa, tra candidati nei collegi locali e non, sono 20. Tra questi ci sono anche la ex ministra di Laterina, Maria Elena Boschi e Tommaso Nannicini che affronteranno il giudizio delle urne presentandosi l’una in Calabria e a Roma e l’altro nel collegio di Prato-Pistoia-Mugello.

La prossima tornata elettorale sarà anche la prima in cui verrà eletto un numero ristretto di parlamentari. Con il referendum del 2020 infatti è stato stabilito che i deputati passino da 630 a 400 mentre, i senatori, da 315 scenderanno a 200. Come già avvenuto nel 2018, gli italiani dovranno seguire le regole del “Rosatellum”, la complessa legge che applica un sistema elettorale misto per individuare gli eletti di Camera e Senato.

Rosatellum: come si vota. Le regole

Il voto si esprimerà in un solo giorno: il 25 settembre dalle 7 alle 23. La prima seduta del nuovo Parlamento si dovrà tenere entro il 15 ottobre. Fino a quel momento resterà invariata la composizione di Camera, Senato e Governo. 147 dei 400 deputati saranno eletti col sistema maggioritario uninominale e 245 con quello proporzionale plurinominale a liste bloccate. Per il Senato 74 dei 200 saranno scelti col maggioritario e 122 con il proporzionale. Il 2% dei seggi sarà poi assegnato agli italiani eletti all'estero. I collegi a disposizione in questo caso sono 12 di cui 8 alla Camera e 4 al Senato. 

Come si vota

Il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale. Questo vale ai fini dell'elezione del candidato nel collegio uninominale e a favore della lista nel collegio plurinominale. Qualora il segno sia tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale, il voto è comunque valido anche per la lista collegata. In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista in tutte le sezioni del collegio uninominale. Le modalità di voto sono riportate anche nella parte esterna della scheda elettorale, precisando che: il voto espresso tracciando un segno sul contrassegno della lista vale anche per il candidato uninominale collegato; il voto espresso tracciando un segno sul nome del candidato uninominale collegato a più liste in coalizione viene ripartito tra le liste in proporzione ai loro voti ottenuti nel collegio uninominale. Se l'elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato del collegio uninominale e un segno sul sottostante rettangolo contenente il contrassegno della lista ed i nominativi dei candidati, il voto è comunque valido a favore sia del candidato uninominale sia della lista. Se l'elettore traccia un segno sul contrassegno di una lista o un segno sui nominativi dei candidati nel collegio plurinominale della lista medesima, il voto è considerato valido a favore sia della lista sia del candidato uninominale collegato. Se l'elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato uninominale e un segno su un rettangolo contenente il contrassegno di una lista cui il candidato non sia collegato, il voto è nullo, in quanto per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica non è previsto il voto disgiunto. Non si può votare per due liste diverse anche se fanno parte della stessa coalizione

I candidati alla Camera dei deputati

Sono 14 liste, due coalizioni e 8 candidati all’uninominale. La scheda è di colore rosa.

Per l’Italia con Paragone. Uninominale - Sandra Picchi, 1. Costanza Vaccaro, 2. Andrea Asciuti, 3. Vera Balsimelli, 4. Daniele Ombriti.

Unione Popolare. Uninominale - Cristiano Rossi, 1. Vittoria Cateni, 2. Loretta Vanti, 3. Luca Chiappe, 4. Elena Golini.

Azione - Italia Viva. Uninominale - Lucia Cherici, 1. Francesco Bonifazi, 2. Benedetta Frucci, 3. Giuseppe Monaci, 4. Isabella Martini.

Centrodestra. Uninominale Tiziana Nisini. Fratelli d’Italia - 1. Chiara La Porta, 2. Fabrizio Rossi, 3. Chiara Colosimo, 4. Francesco Michelotti. Lega - 1. Tiziana Nisini, 2. Mario Lolini, 3. Cinzia Santoni, 4. Carlo Ghiozzi. Forza Italia - 1. Deborah Bergamini, 2. Roberto Berardi, 3. Antonella Gramigna, 4. Lorenzo Lorè. Noi Moderati - 1. Lucia Tanti, 2. Marco Falormi, 3. Manuela Seriacopi, 4. Gaetano Gliatta.

Movimento Cinque Stelle. Uninominale - Tommaso Pierazzi, 1. Riccardo Ricciardi, 2. Stella Sorgente, 3. Luca Migliorino, 4. Flavia Serena Sandoiu.

Centrosinistra. Uninominale - Vincenzo Ceccarelli. Impegno Civico - Di Maio - 1. Carla Ruocco, 2. Mario Calì, 3. Simona Di Blasi, 4. Giorgio Federici. Alleanza Verdi Sinistra - 1. Nicola Fratoianni, 2. Serena Ferraiuolo, 3. Talio Barbieri, 4. Marta Glenda Lugano. Pd - 1. Laura Boldrini, 2. Marco Simiani, 3. Roberta Casini, 4. Simone De Rosas. +Europa - 1. Alessandro Giovannini, 2. Carla Taibi, 3. David Garzella, 4. Desideria Mini.

Vita. Uninominale - Sabrina Mancini. 1. Sabina Bargagna, 2. Ciro Scognamiglio, 3. Sabrina Mancini, 4. Ugo Rossi.

Italia Sovrana e popolare. Uninominale - Rosalba Fanciulli. 1. Marco Rizzo, 2. Silvia Stefani, 3. Francesco Sale, 4. Caoli Berni.

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I candidati al Senato

Scenario simile per il Senato della Repubblica: 15 liste, 9 candidati all’uninominale e due coalizioni. La scheda è di colore giallo.

Movimento 5 Stelle - Uninominale - Andrea Barbagli, 1. Ettore Antonio Licheri, 2. Manuela Bellandi, 3. Gianluca Ferrara, 4. Donella Bonciani.

Azione Italia Viva - Uninominale Davide Vivaldi. 1. Matteo Renzi, 2. Mariastella Gelmini, 3. Paolo Russo, 4. Stefania Saccardi.

Centrosinistra - Uninominale - Silvio Franceschelli. Alleanza Verdi Sinistra. 1. Eros Tetti, 2. Cecilia Bassi, 3. Marco Guercio, 4. Elena Donati. Pd. 1. Dario Parrini, 2. Ylenia Zambito, 3. Silvio Franceschelli, 4. Caterina Biti. Impegno Civico - Di Maio. 1. Antonietta Margherita Rebuffoni, 2. Nicola Grimaldi, 3. Simona Bruschi, 4. Riccardo Parisi. +Europa. 1. Marco Taradash, 2. Fabiola Trivella, 3. Davide Bacarella, 4. Valentina Cosimati.

Unione Popolare. Uninominale - Claudio Cubattoli. 1. Fabrizio Callaioli, 2. Francesca Conti, 3. Angelo Baracca, 4. Daniella Dominica Vangieri.

Vita. Uninominale Tommaso Agostini, 1. Antonietta Gatti, 2. Marco Santero, 3. Vanda Ciaiola, 4. Tommaso Agostini.

Partito Comunista Italiano - Uninominale - Marco Barzanti. 1. Paolo Manuel Zara, 2. Stefania Tonini, 3. Marco Pompeo, 4. Francesca Bruni.

Per l’Italia con Paragone - Italexit. Uninominale Gualtiero Bomba. 1. Marco Mori, 3. Cinzia Del Bigallo, 3. Guglielmo Mossuto, 4. Claudia Bernabei.

Centrodestra. Uninominale - Simona Petrucci. FdI - 1. Patrizio Giacomo La Pietra, 2. Daniela Garnero Santanchè, 3. Paolo Marcheschi, 4. Susanna Donatella Campione. Noi Moderati - 1. Sandro Dini, 2. Maria Cristina Bardoni, 3. Enrico Mencattini, 4. Clara Trama. Forza Italia - 1. Massimo Mallegni, 2. Rita Pieri, 3. Bernardo Mennini, 4. Lorenza Bondi.
Lega - 1. Claudio Borghi, 2. Donatella Legnaioli, 3. Mario Agnelli, 4. Cecilia Cappelletti.

Italia Sovrana e Popolare - Uninominale - Maria Teresa Turrini. 1. Salvatore Catello, 2. Claudia Placanica, 3. Antonio Martello, 4. Alessandra Angeloni.

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