Ultime mosse in casa centrodestra: Mario Agnelli e Bernardo Mennini candidati al Senato

Domani suonerà il gong per le liste, ma ormai il più è fatto. Anche il centrodestra sta riempendo tutte le caselle, dopo la scelta di puntare sull'ex assessore comunale di Arezzo e attuale sottosegretario Tiziana Nisini, al collegio uninominale della Camera dei Deputati per sfidare il candidato del Pd Vincenzo Ceccarelli. Sono state ore frenetiche sul versante del centrodestra, dopo l'improvvisa virata che ha portato la coalizione a decidere per uno scambio tra Lega e Fratelli d'Italia per la scelta dei candidati: alla Lega il collegio aretino della Camera, a FdI quello della Toscana del Sud (Arezzo, Siena e Grosseto) per il Senato. E così saranno capilista rispettivamente Tiziana Nisini e Fabrizio Rossi, vice sindaco di Grosseto di Fratelli d'Italia. Ma nelle ultime ore hanno preso corpo due candidature aretine che attendono il crisma dell'ufficialità: quelle di Mario Agnelli e Bernardo Mennini al Senato, il primo per la Lega, il secondo per Forza Italia.

Mario Agnelli candidato con la Lega

Mario Agnelli, sindaco di Castiglion Fiorentino alla seconda legislatura, può essere candidato alle Politiche del 25 settembre (senza preventivamente doversi dimettere dall'attuale carica) in quanto primo cittadino di un comune al di sotto dei 20mila abitanti. E' l'unico sindaco della Lega candidato in Toscana. Qualora fosse eletto, rimarrebbe in sella al Municipio fino a naturale scadenza. E' stato posizionato come terzo dalla Lega al listino proporzionale regionale dopo una telefonata di venerdì sera arrivata da Matteo Salvini. Il capolista del pacchetto è Claudio Borghi, milanese ma ex consigliere regionale della Toscana. Borghi ha così la candidatura blindata, ottime chance anche per Donatella Legnaioli, pisana e parlamentare uscente, che è al secondo posto. Mario Agnelli è terzo: la corsa è in salita, ma il sindaco castiglionese ha accettato con spirito di servizio la candidatura.

Bernardo Mennini candidato con Forza Italia

Anche sul fronte Forza Italia spunta un nome aretino per il proporzionale: è quello di Bernardo Mennini, già finito nel valzer del toto-candidature nei giorni scorsi. Coordinatore provinciale azzurro, dovrebbe essere terzo nel listino del partito di Berlusconi al Senato in Toscana. Anche in questo caso la sfida è zeppa di incognite, ma con un exploit di Forza Italia in regione potrebbe avere le sue chance. Il capolista, in questo caso, è il senatore lucchese Massimo Mallegni.

Lucia Tanti e Letizia Giorgianni

Il quadro del centrodestra si completerebbe poi con i nomi di Lucia Tanti, che andrà nel listino della Camera di Noi Moderati (formazione in cui c'è l'incognita dell'esclusione degli uscenti D'Ettore e Mugnai), e con quello di Letizia Giorgianni, che dovrebbe ottenere alla fine un posto in quota Arezzo in un listino proporzionale di Fratelli d'Italia.