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L'accoglienza / Pieve Santo Stefano

Daniela, la prima bimba fuggita dalla guerra che gioca a pallavolo a Pieve

La piccola ha iniziato qualche giorno fa. L'annuncio nei social della squadra

Lo sport che unisce e che diverte per dimenticare la paura, il freddo e gli spari. Una palestra, dei palloni e l'allegria dei più piccoli. A Pieve Santo Stefano una bambina scappata dalla guerra in Ucraina, adesso gioca nella squadra locale di pallavolo. L'annuncio è arrivato tramite il sito internet della società, al grido di ''Benvenuta Daniela, Welcome to Volley Revolution''.

Nelle poche righe, la società descrive come la prima bambina Ucraina, sia arrivata in palestra ''curiosa e sorridente e con tanta voglia di divertirsi e noi l’abbiamo accolta facendo quello che sappiamo fare meglio: giocando''.

Così fra un inglese ''maccheronico'' e il suo italiano composto da poche parole, l'ora e mezzo di allenamento è volata via, diventando un momento di divertimento, con la ''consapevolezza – hanno scritto ancora - che lunedì Daniela sarà ancora dei nostri, indossando la sua prima maglia da pallavolo tutta Italiana''.

''E' stato bellissimo averla con noi – hanno detto i vertici della società - vederla indossare la nostra maglia e vedere sua madre orgogliosa fargli le foto da inviare a suo padre in Ucraina''.

L'accoglienza passa anche attraverso una palestra, dei palloni e la spensieratezza dei più piccoli.

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