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La solidarietà del vescovo ai fedeli intossicati a Pergo. La chiesa per ora non riapre

Sollievo della Diocesi per l'evolversi della vicenda. Le messe del sabato e della domenica spostate a Montalla, Sant'Angelo e Montanare

La Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro esprime "sollievo per le buone notizie concernenti il recupero dei fedeli, molti dei quali bambini, che sabato si trovavano negli ambienti della parrocchia di Pergo e che sono rimasti intossicati a causa del malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento della chiesa: a tutti loro, e alle loro famiglie, va il pensiero solidale e affettuoso della Diocesi e del vescovo Andrea Migliavacca".

La note prosegue: "Riconoscenza viene espressa, poi, in particolare, nei confronti di quanti si sono prodigati per soccorrere tutti coloro che sono rimasti coinvolti in questa triste vicenda, a cominciare dal personale che ha prestato i primi soccorsi, dai vigili del fuoco, dalle forze dell’ordine e, ovviamente, dal personale sanitario dei diversi ospedali interessati. Il Vescovo è stato subito informato dal parroco don Piero Sabatini e ha seguito l’evolversi della situazione.

La Diocesi avverte l’importanza che tutti i fedeli possano partecipare in sicurezza e in piena serenità alla vita liturgica e comunitaria in tutte le strutture parrocchiali del nostro territorio: ciò che, anche durante le festività natalizie appena trascorse, è stato assicurato grazie all’impegno, allo scrupolo e alla generosità dei parroci e delle comunità stesse, che con amore e disponibilità si prendono cura di chiese, canoniche e locali parrocchiali.

Per questa ragione, quel che è accaduto a Pergo e quello che molti fedeli hanno vissuto, a cominciare dai bambini, sono motivo di profondo dispiacere per tutti e interrogano sulle ragioni della vicenda, nonostante i lavori di ripristino e certificazione dell’impianto eseguiti dopo i fatti dell’anno precedente: si è pertanto fiduciosi che le competenti autorità faranno piena luce sull’accaduto.

Nel frattempo, e sino all’individuazione e alla soluzione del problema che ha riguardato l’impianto di riscaldamento a irraggiamento, che è stato posto sotto sequestro per consentire gli accertamenti necessari, il parroco don Piero Sabatini ha deciso, responsabilmente, di mantenere chiusa la chiesa di Pergo, invitando temporaneamente i fedeli di quella comunità a partecipare alla Messa nelle vicine parrocchie di Montalla (il sabato pomeriggio alle 16), Sant’Angelo e Montanare (la domenica mattina alle 10); proseguiranno, invece regolarmente tutte le attività, in particolare quelle di catechesi, che si svolgono normalmente nei locali dell’adiacente canonica, che sono serviti da un diverso sistema di riscaldamento con comuni termosifoni".

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