Virtusvecomp Verona-Arezzo, le pagelle. Iacoponi intraprendente, lavoro sporco per Piu
Buon debutto per l'ex Team Nuova Florida, Luciani nervoso, per Piu lavoro sporco e pochi palloni giocabili. Le pagelle
Le pagelle degli amaranto.
SALA 5,5 - Sul gol poteva coprire meglio sul primo palo anche se non è tutta colpa sua se Arma colpisce liberamente. In precedenza brividi per un rinvio che per poco non costa caro all’Arezzo.
LUCIANI 5,5 - Nervoso e arrabbiato a tal punto da mordere letteralmente chiunque passi dalla sua parte. Primo tempo dove si mette in luce in zona offensiva, nella ripresa soffre e non poco Manfrin.
SBRAGA 6 - Il gol è da applausi ma in pagella paga l’incertezza su Arma che colpisce con troppa facilità.
CHERUBIN 6 - Nessun sussulto, niente sbavature contro Pittarello e Arma. Alza bandiera bianca per un altro problema fisico sperando che non lo tenga fuori a lungo (dal 40’ st VENTOLA sv).
PINNA 6 - Parte con qualche titubanza di troppo, un controllo sbagliato e una chiusura così così. Cresce e non poco andando a sfiorare anche il gol.
ARINI 6 - Muscoli, scivolate e anche alcune giocate di rilievo in un campo dopo si gioca sulle seconde palle. Un passo in avanti rispetto al recente passato.
DI PAOLANTONIO 5,5 - Un primo tempo giocato con aperture di pregio, una ripresa dove l’Arezzo arretra troppo ed esce dalla manovra (dal 34’ st SERROTTI 5,5 - Il piglio è quello giusto, il corridoio per Più idem, ma l’assist non esce. Ancora in rodaggio).
ALTOBELLI 6 - Vedi Arini con l’aggiunta di centimetri e incoraggiamenti a Iacoponi e compagni.
IACOPONI 6,5 - Classe 2002, arrivato dal Nuovo Team Florida. Alla prima da titolare prende punizioni, conquista metri, corner e cerca la giocata per andare al tiro. Da una sua iniziativa arriva l’angolo per il gol di Sbraga. Forse quello più libero di testa, di certo la prova che a fare scouting anche la serie D regala giovani interessanti e utili alla causa.
PIU 5,5 - Non una gran giornata ma tra che è stretto nella morsa di Pellacani e Visentin, tra che di palloni giocabili ne arrivano pochi, è costretto a rincorrere e fare a sportellate con chiunque. Sotto la sufficienza ma non è tutta colpa sua.
BELLONI 5,5 - Controllato a vista come al solito. Non è facile liberarsi e paga forse le tante aspettative verso di lui, tra gli elementi più esperti del tridente offensivo (dal 24' st CUTOLO 6 - Da quella parte costringe la Virtus a non mandare il terzino in sovrapposizione e si mette in luce per due chiusure utili alla causa).