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Venerdì, 26 Aprile 2024
Calcio

Sangiovannese, Cipriani tiene alta la guardia: "Da domenica prossima un nuovo campionato, sarà un girone di ritorno duro"

Il portiere Azzurro, tra i migliori nella prima parte di stagione, fa il punto della situazione tra sosta, stato di forma della squadra e prosieguo del campionato

Il portiere Matteo Cipriani è stato uno dei protagonisti nella prima parte di campionato della Sangiovannese. Alla seconda stagione in azzurro, l'estremo difensore venticinquenne ha saputo tenere un rendimento di livello con continuità, risultando tra i pochi a salvarsi anche nel difficilissimo avvio della formazione di Iacobelli. Di seguito le parole di Cipriani riguardo periodo di sosta e stato di forma della squadra, riprese dalla pagina fb ufficiale della Sangiovannese:

"Sono dispiaciuto per l'inizio di campionato in cui i risultati non sono arrivati sia per sfortuna che per alcune prestazioni sottotono a livello collettivo. Poi da novembre ci siamo ripresi e abbiamo fatto vedere che meritavamo qualcosa di più rispetto a quanto raccolto fino a quel momento".

"Dal 22 dicembre è stato un periodo strano, tra festività, quarantene e tamponi anche da privati che arrivavano in ritardo o non arrivavano: sono stati giorni abbastanza nervosi e son dovuto rientrare con alcuni giorni di ritardo alla ripresa degli allenamenti perché non mi arrivava l'esito dei tamponi. Penso che questo stop ci abbia comunque dato una mano ad allenarci meglio e ad integrare i ragazzi nuovi".

"Domenica (23 gennaio, in casa del Lornano Badesse, ndr) chiuderemo il girone di andata, ma dobbiamo essere consapevoli che inizierà un campionato nuovo, in cui troveremo molte squadre rafforzate dal mercato. Se devo fare un bilancio della prima parte del campionato direi non positivo perché siamo partiti male, è palese, poi ci siamo ripresi e abbiamo fatto buoni risultati, però sicuramente c'è tanto da fare e dobbiamo dare il massimo in quanto ci aspetta un girone ritorno duro". 

"La mancanza del mister si sente e immagino che lui, conoscendolo, la senta ancor più di noi la mancanza del campo, del quotidiano, del "pallone sporco". Sia mister Dossini che il preparatore atletico hanno fatto un lavoro egregio e noi ragazzi non abbiamo mai abbassato la guardia, ci siamo allenati al massimo e questa è la cosa fondamentale".

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