L'Arezzo con l'uomo in meno tira fuori la grinta. A Ferrara finisce senza gol

PREPARTITA

° - quella di stasera è la 13a partita che si gioca a Ferrara tra le due squadre. Il bilancio conta 5 vittorie biancazzurre (l'ultima per 2-1 il primo ottobre 2000), 5 pareggi (l'ultimo per 1-1 il 24 aprile 2016, giorno in cui i padroni di casa festeggiarono la promozione in B), 2 successi amaranto (l'ultimo per 2-0 il 12 ottobre 2003 con gol di Gelsi e Serafini)

° - l'Arezzo nel girone di ritorno ha conquistato 3 vittorie, cui aggiungere 2 pareggi e 3 sconfitte, per un totale di 11 punti; la Spal quindici giorni fa ha richiamato in panchina Di Carlo al posto di Colucci: per lui 2 vittorie e un pari in tre gare

° - non ci sono ex amaranto nella Spal, mentre ci sono due ex biancazzurri nell'Arezzo: si tratta del difensore Polvani (acquistato per la serie A nel 2017 ma mai schierato in campo causa infortunio) e del centrocampista Mawuli, che proprio ieri è diventato papà di Patrick (a Ferrara ha fatto la trafila nelle giovanili)

PRIMO TEMPO

1 – Di Carlo conferma il 442 delle ultime uscite con Petrovic in attacco a fianco di Antenucci. Indiani ridà spazio a Settembrini e Guccione. Foglia gioca a centrocampo insieme a Damiani, mentre Donati va a sinistra in difesa. 4231 o 433? Lo capiremo dalle prime fasi di gioco

1 – sono 200 i tifosi amaranto nel settore ospiti, numero massimo consentito dalle autorità di pubblica sicurezza. Arezzo in completo giallo oro stasera. Trombini invece veste amaranto

3 – pressing di Guccione su Carraro che va a buon fine. Il fantasista ruba palla e punta l'area, l'avversario lo trattiene per la maglia. Ammonito

10 – avvio equilibrato, amaranto subito dentro la partita. Settembrini parte largo a sinistra per poi galleggiare verso l'interno del campo. Quello di Indiani è un 4231

11 – molto dinamico il capitano in queste battute iniziali. Buono il movimento dentro l'area, poi il cross scavalca Galeotti e bacia la traversa. La Spal si rifugia in angolo

15 – ottimo Damiani che sradica palla dai piedi di Rao e avvia la ripartenza, vanificata da una giocata troppo molle di Pattarello

20 – Masetti perde il corpo a corpo con Petrovic e poi commette fallo. Giallo pure per lui

21 – paratona di Trombini. Carraro sfonda in fascia e la mette dietro per l'accorrente Dalmonte che calcia a botta sicura. Il portiere respinge alla grande e poi l'Arezzo pulisce l'area

22 – rispondono subito gli amaranto. Donati serve Pattarello che la piazza con il mancino: il pallone tocca l'esterno della rete e sfila fuori

30 – la partita si è accesa da qualche minuto. Le squadre stanno alzando i ritmi

32 – manovra prolungata dell'Arezzo nei pressi dell'area spallina. Pattarello di tacco smarca Guccione che indirizza verso l'angolo lontano. Un difensore sulla traiettoria devia in corner

37 – la Spal dietro concede. Prima Settembrini e poi Pattarello hanno sul piede la palla buona per calciare in porta: il capitano non trova la coordinazione, il 10 colpisce Valentini e l'azione sfuma

40 – da qualche minuto Indiani ha spostato Settembrini a destra e Pattarello a sinistra per far giocare quest'ultimo sul piede forte

43 – squillo di Guccione, fin qui fuori dal gioco. Bordata da lontanissimo che non crea pensieri a Galeotti

45 – finisce qua il primo tempo, senza neanche un minuto di recupero. 0-0 tutto sommato giusto finora

SECONDO TEMPO

1 – nessun cambio per i due allenatori nell'intervallo. Pattarello e Settembrini sono tornati a giocare a piede invertito

5 – Trombini decisivo ancora una volta. Cross di Tripaldelli per Carraro che incorna sotto misura. Il portiere con un balzo la toglie dall'angolo

6 – ammonito Settembrini. Fallo su Antenucci che stava per entrare in possesso del pallone ai sedici metri. Proteste spalline, anche Di Carlo voleva il rosso per il capitano. La punizione poi non dà esito

10 ESPULSO MASETTI – Foglia sbaglia la misura del passaggio e regala palla ad Antenucci che sgassa verso l'area. Masetti, già ammonito, va a contrasto e lo butta giù. Seconda ammonizione per il difensore, Arezzo in dieci

11 – è la sesta espulsione stagionale che subisce l'Arezzo. In precedenza era toccato a Pattarello, Settembrini, Mawuli (due volte) e Foglia

13 – Indiani deve correre ai ripari. Dentro un difensore, Risaliti, per un trequartista, Guccione. Esce anche Settembrini, ammonito, che lascia il posto a Catanese

15 – se n'è andato il primo quarto d'ora della ripresa. Adesso per l'Arezzo si fa dura

23 – l'Arezzo rimette la testa in area avversaria. Cross di Lazzarini per Catanese che di testa indirizza verso Gucci. Il centravanti però non può arrivarci

25 – match che resta in equilibrio nonostante l'inferiorità numerica amaranto. Indiani ha ridisegnato la squadra con il 441, Catanese gioca largo a sinistra

27 – forze fresche per Di Carlo. Dopo Maistro e Rabbi entrano anche Edera e Zilli. La Spal vuole alzare il forcing. Proprio Maistro va alla conclusione da fuori area: la palla gira ma non troppo e termina sul fondo

29 – fuori Foglia: suo l'errore che ha causato l'espulsione di Masetti. Entra Mawuli

30 – un quarto d'ora al termine della gara. L'Arezzo sta reggendo, la Spal attacca ma senza grandi idee

35 – Di Carlo spende anche l'ultimo cambio per sostituire Tripaldelli, bloccato dai crampi. Entra Saiani. Indiani ha ancora due sostituzioni disponibili

41 – Donati vicino al gol. Colpo di testa in anticipo sulla punizione di Pattarello da sinistra. Pallone un palmo sopra la traversa

43 – fischi del “Mazza” per la Spal, che ha l'uomo in più ma giochicchia senza trovare il modo di affondare. L'Arezzo tiene gli occhi sul cronometro

44 – ultimi cambi amaranto. Ekuban e Gaddini rimpiazzano Gucci e Pattarello

45 – concessi 5 minuti di recupero

47 – ammonito Risaliti per aver allontanato il pallone. Era in diffida, salterà l'Ancona sabato prossimo

50 – è finita. L'Arezzo si porta a casa un punto molto prezioso, specie per come si era messa la partita. Il pareggio, anche se gli amaranto hanno giocato in dieci per 40 minuti, è giusto

IL TABELLINO

Ferrara, stadio “Paolo Mazza”, ore 20.45.

SPAL (442): 12 Galeotti; 24 Ghiringhelli, 3 Bruscagin, 4 Valentini, 33 Tripaldelli (36' st 16 Saiani); 75 Rao (17' st 37 Maistro), 25 Carraro, 77 Buchel, 19 Dalmonte (27' st 71 Edera); 7 Antenucci (27' st 21 Zilli), 10 Petrovic (17' st 11 Rabbi).

A disposizione: 1 Alfonso, 28 Del Favero, 2 Fiordaliso, 5 Contiliano, 9 Orfei, 17 Iglio, 26 Siligardi, 29 Nador, 34 Breit.

Allenatore: Domenico Di Carlo.

AREZZO (4231): 1 Trombini; 17 Lazzarini, 25 Masetti, 6 Polvani, 3 Donati; 24 Foglia (29' st 16 Mawuli), 18 Damiani; 10 Pattarello (44' st 11 Gaddini), 7 Guccione (13' st 4 Risaliti), 8 Settembrini (13' st 20 Catanese); 28 Gucci (44' st 9 Ekuban).

A disposizione: 12 Ermini, 22 Borra, 5 Bianchi, 13 Chiosa, 14 Renzi, 21 Castiglia, 27 Coccia, 29 Sebastiani.

Allenatore: Paolo Indiani.

Indisponbili: Montini. Diffidati: Lazzarini, Risaliti.

ARBITRO: Domenico Leone di Barletta (Vincenzo Abbinante di Bari – Umberto Galasso di Torino). Quarto ufficiale: Vincenzo Rihai di Lovere.

NOTE: spettatori presenti tremila circa. Espulso Masetti per somma di ammonizioni al 10' st. Ammoniti: pt 3' Carraro, 20' Masetti; st 6' Settembrini, 47' Risaliti. Angoli: 6-3. Recupero tempi: 0' e 5'

RETI: -