Promozione, il Lucignano si affida ai gol di Vasseur: "Vogliamo la salvezza diretta. Capocannoniere? Sarebbe bello"

Il miglior Tony Vasseur di sempre, quantomeno in termini realizzativi. A trentatré anni compiuti, l'attaccante ex Sinalunghese e Sansovino sta vivendo la sua stagione più prolifica, in rapporto alle presenze, con la maglia del Lucignano, mettendo a segno dodici gol (di cui quattro nelle ultime due uscite) e avendo a disposizione altre due gare per migliorare ulteriormente il proprio bottino. Per la formazione di Gabriele Santini, attualmente quintultima, il raggiungimento della salvezza diretta passa molto dai piedi del suo 'bomber'.

"Sono euforico - afferma Vasseur ad ArezzoNotizie - soprattutto per i due gol contro il Montagnano che hanno contribuito a conquistare i tre punti. Si trattava di una partita fondamentale. Siamo stati bravi ma il 6-2 finale, ad essere sincero, è stato bugiardo: basti pensare che sul 2-2 Alomar ha sbagliato il rigore del possibile loro vantaggio. Poi nel secondo tempo sono calati molto e la nostra maggiore motivazione ha preso il sopravvento. Abbiamo finalizzato tutto quello che abbiamo creato. Domenica prossima abbiamo un'altra gara da non sbagliare".

Gli ultimi 180' della regular season vedranno il Lucignano affrontare prima in trasferta l'Asta, fresca vincitrice del campionato, poi in casa la Sansovino, seconda in classifica. Due gare decisive per gli amaranto, partiti con velleità d'alta classifica ma ritrovatisi a lottare nelle retrovie. "Non è andata come speravamo - confessa Vasseur - con mister Bianchi alcune cose non hanno funzionato e lo dico a malincuore perchè ho un rapporto particolare con lui. Ora dobbiamo pensare solo a salvarci, consapevoli che per la matematica potrebbe non bastare una vittoria domenica. Ci teniamo a rifarci delle prestazioni dell'andata contro Asta e Sansovino: in due partite subimmo 8 gol. Teniamo d'occhio la forbice ma San Quirico e Pratovecchio non stanno mollando un centimetro".

Vasseur occupa il secondo gradino del podio nella classifica marcatori del girone D di Promozione, dietro di una lunghezza a Francesco D'Aniello (Torrenieri). Il titolo di capocannoniere non è mai stato così vicino. "Penso che questi numeri - spiega Vasseur - siano legati a due fattori: ruolo e tendenza di squadra. Con mister Santini vengo impiegato più vicino alla porta: negli anni scorsi facevo più l'ala del 4-3-3 che la punta in coppia con un altro compagno. Inoltre siamo una squadra che tende a segnare ed a subire molto, per cui sotto l'aspetto offensivo è più semplice. Risultare capocannoniere sarebbe una grandissima soddisfazione, ma l'obiettivo principale per me è la salvezza diretta del Lucignano. Spero di poter segnare quanto basta per salvarsi direttamente".