Scanzi: 'Mi hanno chiesto di candidarmi. Ecco chi voterò il 25 settembre'
'Ritenermi grillino è un antico esercizio di deficienza intellettuale' scrive sui social. 'Ho votato 5 stelle due sole volte e il 25 settembre avrei votato Bersani tutta la vita'
'Ci risiamo: tornano a chiedermi di candidarmi'. Inizia così il post con il quale Andrea Scanzi - giornalista, scrittore e opinionista - racconta ai propri follower quanto accaduto nelle ultime ore.
'Che palle e che idiozia' sottolinea Scanzi che aggiunge poi un retroscena e cioè quella volta in cui 'Italia dei Valori mi chiese di entrare nel consiglio comunale di Arezzo. Non andavo in tivù, non ero famoso e quei soldi mi avrebbero fatto molto comodo. Rifiutai seccamente. Sono altro e faccio altro'. Scanzi scrive sulla propria pagina Facebook dopo che molti quotidiani lo hanno abbinato a Conte che vorrebbe inserirlo nell'elenco dei candidati.
Da quando vado in tivù, le richieste di candidarmi sono esplose. Sinistra e 5 Stelle. In continuazione. Ho sempre rifiutato e ripetuto: “Neanche morto”. 'Ringrazio, ma ribadisco: neanche morto' la risposta di Scanzi.
'Non mi candiderò mai. Sono altro e faccio altro. Mi romperei i coglioni. Non ho la passione della politica. Odio la politica politicante. Non ho partiti o movimenti che mi rappresentino appieno. Non so obbedire a nessuno, sono un cane sciolto, non potrei avere leader di partito a cui rendete conto. In parlamento mi asciugherei le palle. Dovrei trasferirmi a Roma. Dovrei smettere con il Fatto Quotidiano, il teatro (siamo pazzi?). E guadagnerei pure di meno. Se mi candidassi, sarei proprio idiota. Più facile che diventi fan di Achille Lauro. Non mi candiderò mai. Ma proprio mai nella vita'.
Ma Scanzi prosegue e risponde così a chi lo definisce 'grillino', dando anche una indicazione su come potrebbe votare il prossimo 25 settembre.
'Oltretutto ritenermi grillino è un antico esercizio di deficienza intellettuale. Una roba di una stupidità (o disonestà) estrema. Se chiedere di candidarmi (e per qualcuno è un complimento) significa non avere capito nulla di me, ritenermi grillino significa non capire proprio un cazxo di quel che dico e scrivo (infatti sono contemporaneamente grillino, comunista e piddino: un fenomeno ). Ho votato 5 stelle due sole volte (mai a comunali e regionali) e il 25 settembre avrei votato Bersani tutta la vita. Non essendoci Bersani, come scrivo da settimane, ora sono nella mer*a. Non so chi votare. Il centrodestra (comprese le frattaglie care al Pd) neanche morto. Il Pd nemmeno, perché sta allargando troppo le sue alleanze. Mi restano Articolo Uno, Fratoianni & Verdi o Conte. Il 25 settembre voterò una di queste tre opzioni. Chi pensa che io possa anche solo ipotizzare di candidarmi non ha capito NULLA di me. Finitela con ‘ste sciocchezze, su'.