Monte San Savino, lista Scarpellini: "Da Orizzonti Comuni una serie di balle spaziali"

La lista che sostiene Margherita Scarpellini a sindaco di Monte San Savino risponde all'attacco di 52048 Orizzonti Comuni.

La lettura dell'uscita a firma 52048 ci ha lasciato varie sensazioni: delusione, divertimento, tristezza. - Delusione per come il nulla sia ormai divenuto oggetto di conversazione.

- Divertimento per l'involontaria comicità delle affermazioni.

- Tristezza per lo scadimento del clima: dalle fanfare di settimane addietro, agli slogan vuoti di ieri, sino al vuoto assoluto di oggi. L'inconsistenza politica di questa lista pseudo-civica destrorsa si era già resa palese con il programmino elettorale “Bignami” (composto per 1/3 da cose già fatte dalla nostra amministrazione, per 1/3 di cose che la nostra amministrazione ha già avviato e per il restante 1/3 di fantasie irrealizzabili); con l’uscita di ieri si è invece sciolta come neve al sole la consistenza di affidabilità. Motivo? Una serie di balle spaziali. Non vi è alcun riscontro reale (in nessuna forma) all'accusa secondo cui qualcuno dell'amministrazione in carica o della nostra lista avrebbe esternato rimostranze per la presenza di un candidato di 52048 ai microfoni di La 7. Non è assolutamente vero che “gli zelanti amministratori in carica hanno fatto notare che un candidato non può farsi intervistare nel periodo della campagna elettorale”. Non ha riscontro l'accusa di “distribuire il materiale per la campagna elettorale dove e come gli pare infischiandosene di tutto”. Non risponde al vero la presunta “rivelazione” su presunte proposte indecenti per un utilizzo “allegro” di volantini, brochure, biglietti e quant’altro. Nessuno della nostra lista ha mai preso, in nessuna forma, contatti con la lista 52048 a questo scopo. Archiviamo l'episodio come evidente segnale di debolezza, di fiato corto e assenza di argomenti, e andiamo avanti augurandoci che gli pseudo-civici di Bennati si concentrino su temi più seri, recuperando il rispetto delle regole che tanto amano citare, ma che evidentemente conoscono molto poco. Fra queste regole c'è il dovere di dire la verità e non inventarsi balle.