rotate-mobile
Elezioni 2022

Il caso dei positivi Covid che rischiano di non votare. Ma nell'Aretino i Comuni si attrezzano

C'è un problema a livello nazionale con le persone che si contagiano in questi ultimi giorni prima del 25 settembre, ma in provincia di Arezzo le amministrazioni si stanno adoperando per garantire a tutti l'esercizio del proprio diritto di voto

Uno sforzo per garantire a tutti il diritto di voto, anche a chi risulta positivo al Covid in questi ultimi giorni che precedono le elezioni. I Comuni aretini si stanno attrezzando, nella speranza che i dati sui contagi non esplodano improvvisamente. Alla giornata di ieri, infatti, le persone complessivamente positive in provincia risultavano essere 1.442, compresi anche bambini e ragazzi sotto i 18 anni che non hanno diritto di voto. E non era scontato che tutti i potenziali elettori ammalati potessero votare, pur comunicando l'impossibilità di recarsi alle urne con tanto di certificato della Asl Toscana Sud Est. Già perché tra le Faq (le domande e risposte) del Ministero dell'Interno - relative agli interrogativi più frequenti riguardo elezioni politiche di domenica 25 settembre - ce n'é anche una che riguarda il voto domiciliare per le persone colpite da Covid e che sono confinate in casa. Il diritto di voto è garantito, ma a determinate condizioni.

Gli elettori positivi al COVID-19 che sono sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di isolamento presso la propria abitazione possono votare?

Sì, possono votare presso il comune di residenza facendo pervenire al sindaco del comune nelle cui liste sono iscritti, in un periodo compreso tra il 10° e il 5° giorno antecedente quello della votazione:

  1. una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio e recante l’indirizzo completo di questo;
  2. un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dalla ASL, in data non anteriore al 14° giorno antecedente la data della votazione, che attesti la sottoposizione a trattamento domiciliare o la condizione di isolamento per COVID-19.

Il loro voto è raccolto da appositi “seggi speciali”.

Quanti rischiano di essere tagliati fuori?

Insomma, secondo il Governo la positività andava comunicata tra il 15 e il 20 settembre (10° e 5° giorno antecedente al voto), tagliando fuori tutti coloro che hanno ricevuto certificato di positività dalla Asl nelle scorse ore o che lo riceveranno nelle prossime. E invece, almeno nell'Aretino, c'è speranza. Tutti i Comuni si stanno attrezzando, contando - oltre che sui scrutatori che andranno casa per casa - anche sugli operatori delle Uca (ex Usca). In tutta la provincia saranno infatti attivi seggi "volanti" e seggi "speciali" (come quelli negli ospedali). Con i Comuni maggiori a mettere a disposizione il servizio anche per i municipi più piccoli e remoti. Anche in questi ultimi giorni che precedono il 25 settembre: l'importante è comunicare l'esigenza al proprio municipio, con la documentazione corretta, tramite mail o telefono. La possibilità è aperta non soltanto ai pazienti Covid, ma a tutti coloro che fisicamente non possono recarsi a votare per gravi e giustificati impedimenti.

Le geografia del voto domiciliare

Sarà il Comune di Arezzo, ad esempio, a farsi carico del voto domiciliare, oltre che nel territorio del capoluogo, anche nel resto della zona sanitaria aretina, che comprende i comuni di Capolona, Subbiano, Castiglion Fibocchi, Civitella in Valdichiana e Monte San Savino. Toccherà a quello di Bibbiena operare invece nel resto del Casentino. Quello di Sansepolcro sarà il riferimento per la Valtiberina, Cortona quello dei restanti comuni della Valdichiana (Lucignano, Foiano, Castiglion Fiorentino, Marciano). In Valdarno si divideranno le incombenze i Comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini. Va ricordato che, a prescindere da quali operatori eseguiranno il servizio, la richiesta va inoltrata solo e soltanto al proprio Comune di riferimento.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il caso dei positivi Covid che rischiano di non votare. Ma nell'Aretino i Comuni si attrezzano

ArezzoNotizie è in caricamento