Arezzo sceglie il nuovo sindaco. Affluenza: al voto in 44mila, il 56,46 per cento degli elettori

Gli aretini sono stati di nuovo chiamati a votare e hanno scelto il proprio sindaco per il prossimo quinquennio. Erano oltre 77mila gli aventi diritto al voto che potevano esprimersi.  Parte della partita si è giocata sull'affluenza alle urne che, usualmente, al ballottaggio tende ad assottigliarsi. Al primo turno ha votato quasi il 67% degli aretini, esattamente 52.100 aventi diritto su 77.804. Ghinelli partiva da un vantaggio di 12 punti percentuali avendo conquistato 23.638 voti, pari al 47,02% del totale, mentre Ralli ne avevvaottenuti 17.618 (35,09%). Al ballottaggio hanno votato in 43mila 929, ovvero il 56,46 per cento. Molti di più rispetto al ballottaggio del 2015, quando alle urne si recò poco più del 48 per cento dell'elettorato

Affluenza

Il primo dato sull'affluenza è stato quello di ieri ore 12. A quell'ora si erano recati alle urne il 12,1 degli aventi diritto al voto. In calo rispetto al primo turno quando, per le comunali, si erano recati alle urne il 14,57 per cento degli elettori. 

Una differenza che si è assottigliata con il dato delle ore 19 quando alle urne si era recato il 35,91 per cento degli aretini. Al primo turno era stato raggiunto il 36,73 per cento. 

Poi il dato delle 23 quando l'affluenza ha raggiunto il 44,54 per cento. Ancora in calo: al primo turno infatti aveva votato il 47,26 per cento. 

Alle 15 di oggi il dato complessivo: hanno votato 43mila 929 aretini, ovvero il 56,46 per cento

I programmi elettorali dei due candidati sindaco

Tre ballottaggi in 16 anni. Lo storico di voti e percentuali dal 1995 ad oggi

Ultimo aggiornamento ore 23,22 del 4 ottobre 2020