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Domenica, 28 Aprile 2024

"Sicurezza, lavoro, economia", ecco i candidati del centro destra. Nisini all'uninominale, Tanti capolista per i moderati

Presentazione dei candidati della coalizione: nomi e temi della campagna elettorale. Tanti: "Invito Laura Boldrini ad un incontro: ci racconti cosa vuole fare per Arezzo"

Si sono presentati compatti: ognuno con il suo simbolo, il suo manifesto e i suoi supporter. Ma tutti dalla stessa parte: il centrodestra. Sono stati presentati quest'oggi i candidati della coalizione che il prossimo 25 settembre si presenterà alle urne. Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Noi moderati: questo è lo schieramento. Tiziana Nisini, in quota Lega, sarà candidata all'uninominale per la Camera. Per lei, che ad Arezzo ha rivestito il ruolo di assessore nella prima giunta Ghinelli, intessendo profondi rapporti con le realtà economiche e politiche del territorio, la candidatura è un po' un ritorno alle origini: "Sono molto orgogliosa di rappresentare tutto il centrodestra in un percorso che mi vede presente ad Arezzo da anni. La coalizione ha presentato un accordo quadro e noi siamo pronti per andare a governare ripartendo dai nostri programmi". Una battaglia, annuncia Nisini, basata su temi cari al centro destra: "proposte che guardano alla famiglia, all'ambiente, all'energia, alla semplificazione e alle infrastrutture. Quest'ultimo tema è particolarmente caro ad Arezzo e alla Toscana e intendiamo affrontarlo senza indugiare". 

Nelle liste del centro destra ci sono i nomi di numerosi amministratori locali. Come quello di Lucia Tanti, vice sindaca di Arezzo e capolista al plurinominale della Camera per Noi Moderati: "Questa candidatura mi riempie di orgoglio - dice - Questa coalizione punta molto sugli amministratori locali: noi portiamo come contributo la concretezza di chi amministra i Comuni e le Regioni. Siamo coloro che ogni giorno devono risolvere problemi che non sono né di destra né di sinistra, ma vanno affrontati senza perdersi in chiacchiere". E proprio Tanti lancia una sfida alla sua omologa capolista, Laura Boldrini: "La invito ad Arezzo a raccontare a me e a tutti i cittadini cosa pensa e cosa vuol fare per questa città". 

Noi Moderati e Forza Italia, rappresentata nelle liste da Bernardo Mennini, puntano inoltre il dito nei confronti del terzo polo, quello composto da Italia Viva e Azione. "Votarlo - afferma Tanti - non è un errore, è un orrore". 

"La coalizione - ha detto Mennini - è forte perché ha la consapevolezza di essere un blocco unico. Forza Italia ne rappresenta una quota importante, che intende lavorare come interlocutore con quel mondo che guarda al centro. Dobbiamo far attenzione ad Azione, che sta lavorando per farci fare passi indietro, vogliamo mostrare all'elettorato che siamo pronti e che siamo benissimo in grado di accogliere le richieste che arrivano da questa area di centro". 

Tra gli aretini la coalizione di centro destra schiera anche Mario Agnelli, sindaco di Castiglion Fiorentino, e Cinzia Santoni, consigliera provinciale della Lega. Proprio dal primo cittadino è arrivato un toccante ricordo del sindaco Luigi Lucherini: "Con lui Arezzo ha cambiato prospettiva - ha detto. Io sono orgoglioso di questa candidatura arrivata in modo inaspettato e spero di esserne all'altezza". 

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