Amianto in via Malpighi, Romizi: "Sottoscrivo la petizione per la rimozione"

"Sottoscrivo la lettera spedita ai consiglieri comunali dal sindacato degli inquilini Sunia e firmerò la petizione a sostegno dell’impegno dello stesso sindacato, dei cittadini, degli assegnatari degli alloggi di via Malpighi e del comitato No Amianto".

E' il consigliere comunale Francesco Romizi che risponde con una nota all'appello lanciato oggi dal Sunia e dal Comitato con il quale chiedono la definitiva rimozione della copertura in eternit dall’immobile di edilizia residenziale pubblica di via Malpighi.

"La mia non è una presa di posizione strumentale - continua Romizi - già il primo agosto ho protocollato infatti un emendamento al bilancio 2016 e al piano delle opere pubbliche per sbloccare la situazione e creare un apposito capitolo da cui trarre le risorse necessarie a un’opera oramai improcrastinabile."

Nell'atto si legge infatti la proposta di ridurre di 300.000 euro il capitolo 64362 dedicato alla manutenzione straordinaria di strade e illuminazione pubblica che ammonta ad oggi a 930.000 euro. Contemporaneamento Romizi chiede l'apertura di un nuovo capitolo denominato "manutenzione straordinaria immobili comunali via Malpighi" spostando su questo i 300.000 euro, la cifra che dovrebbe corrispondere al costo della sostituzione della copertura in eternit.