rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Il giallo del Polittico della Misericordia, M5S: "Nessuna trasferta in Russia, il ministero ha detto no"

"Il Polittico della Misericordia rimarrà a Sansepolcro: non ci sarà nessuna trasferta all'Ermitage di San Pietroburgo, come invece avrebbero voluto il sindaco Cornioli e l'assessore Marconcini". E' quanto sostiene il Movimento 5 Stelle di...

"Il Polittico della Misericordia rimarrà a Sansepolcro: non ci sarà nessuna trasferta all'Ermitage di San Pietroburgo, come invece avrebbero voluto il sindaco Cornioli e l'assessore Marconcini". E' quanto sostiene il Movimento 5 Stelle di Sansepolcro. Con una nota i consiglieri comunali parlano di una posizione ufficiale del Ministero che, stando a quanto sostengono i pentastellati, avrebbe dato un parere negativo. Il sindaco di Sansepolcro, Mauro Cornioli non conferma né smentisce: spiega che in realtà di comunicazioni ufficiali il Comune ancora non ne avrebbe ricevuta nessuna.

E la vicenda, sollevata alcuni giorni fa dal Pd, si tinge di giallo. Stando a quanto ricostruito dagli esponenti del Partito Democratico biturgense la scorsa settimana, infatti, la delicatissima opera doveva essere trasferita all'Emitage di San Pietroburgo dal dicembre 2018 a marzo 2019. Una notizia che aveva scatenato polemiche perché l'opera, sostenevano i consiglieri del Pd, sarebbe stata esposta a situazioni pericolose per la sua integrità: smontata, avrebbe dovuto volare a migliaia di chilometri di distanza, per poi essere rimontata ed esposta. In cambio al Comune di Sansepolcro sarebbero dovuti arrivare 250mila euro per il proprio museoi civico.

Di quest'oggi un nuovo passo in avanti nella vicenda. Con una lunga nota dei pentastellati:

"Nella Commissione Cultura del 12 settembre, sindaco e Assessore avevano illustrato il progetto di questa ennesima trasferta - si legge nella nota dei 5 Stelle - In tale occasione, il sindaco diceva addirittura di avere già il via libera sia della Soprintendenza e, soprattutto, il fondamentale parere positivo del Ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli". Ma affermano i consiglieri: "Dal Ministero non era stato ancora espresso nessun parere, anche perché la richiesta è arrivata solo cinque giorni dopo i trionfali annunci di Cornioli. Non solo è risultato che il ministro Bonisoli non aveva approvato un bel nulla ma che persino Tomaso Montanari che, sempre stando alle dichiarazioni del sindaco Cornioli, sarebbe stato d'accordo al trasferimento, ha dichiarato che non aveva nemmeno partecipato alle riunioni del Comitato Scientifico del Museo. Solo ieri abbiamo infatti ricevuto il verbale della riunione del Comitato Scientifico del Museo, riunitosi appunto l’8 settembre per discutere dello spostamento del Polittico e che, sempre stando alle parole di Cornioli e Marconcini, avrebbe votato all’unanimità a favore dello stesso. Ebbene, degli otto membri del Comitato erano presenti solo in tre a questa riunione".

Della vicenda si sarebbero interessate le parlamentari Laura Agea e Chiara Gagnarli, che avrebbero aiutato gli espontenti biturgensi del Movimento a ripercorrere le tappe della vicenda.

"Abbiamo verificato e seguito tutti i passaggi, fino ad arrivare a quello definitivo, che ha visto la “Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio” del Ministero negare il consenso al nuovo spostamento della Madonna della Misericordia. Abbiamo così scongiurato il rischio di questo nuovo viaggio che, come riconosciuto dalla stessa Direzione, sarebbe stato molto rischioso per l'opera. Sarebbe stato infatti il terzo trasferimento in appena due anni, per giunta in Russia in pieno inverno".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il giallo del Polittico della Misericordia, M5S: "Nessuna trasferta in Russia, il ministero ha detto no"

ArezzoNotizie è in caricamento