rotate-mobile
Cultura

Giostra, inverno di novità: conto alla rovescia verso le elezioni. Tre rettori su quattro non si ricandidano

Sarà un inverno carico di novità per il mondo della Giostra del Saracino. I quartieri sono ormai prossimi alle elezioni: nelle prossime settimane si svolgeranno le assemblee dei soci, con le quali sarà decisa la data delle consultazioni, saranno...

Sarà un inverno carico di novità per il mondo della Giostra del Saracino. I quartieri sono ormai prossimi alle elezioni: nelle prossime settimane si svolgeranno le assemblee dei soci, con le quali sarà decisa la data delle consultazioni, saranno istituite le commissioni elettorali e i collegi degli scrutatori. Poi sarà il momento della presentazione delle liste e quindi i quartieristi saranno chiamati al voto. Tre rettori su quattro, ovvero Maurizio Carboni di Porta Sant'Andrea, Simone Catalani di Porta Crucifera, e Francesco Fracassi di Porta del Foro hanno annunciato pubblicamente di non aver intenzione di ricandidarsi. I quartieristi a loro più vicini stanno cercando di farli tornare sui propri passi: ma al momento sembrano irremovibili.

PORTA CRUCIFERA

Per quanto riguarda il quartiere di Porta Crucifera i tempi sono già cadenzati. Venerdì 12 gennaio è stata messa in calendario l’Assemblea dei Soci. In questo contesto verrà attivata la procedura elettorale che porterà alla costituzione del nuovo consiglio direttivo, del collegio dei revisori e del collegio dei probiviri. Ovviamente saranno poi i quartieristi rossoverde ad indicare gli eletti durante le operazioni di voto che si svolgeranno nelle prossime settimane all’interno del quartiere.

Tenendo fede al proprio statuto, il quartiere di Porta Crucifera ha la possibilità di presentare, oltre alla lista redatta dalla commissione elettorale anche altri elenchi comprensivi di nomi indicati da altre “fazioni” del quartiere.Un’eventualità che però, salvo colpi di scena dell’ultimo minuto, non dovrebbe verificarsi in questa tornata elettorale. Il quartiere si dovrebbe presentare coeso e compatto con già idee ben precise su chi saranno i candidati in lista.

Tra i nomi che non compariranno c’è quello dell’attuale rettore Simone Catalani che dismetterà gli abiti di rettore.

PORTA SANT'ANDREA

Il 26 gennaio saranno invece i soci di Sant'Andrea ad essere chiamati in assemblea. Una volta decisa la data delle elezioni lo statuto prevede che ci siano due settimane di tempo per presentare le candidature. Si tratta di una lista unica, per evitare pericolose fratture all'interno del quartiere. C'è attesa per conoscere i nomi che saranno nella lista. A partire da quello del rettore. Carboni lo scorso settembre annunciò le sue intenzioni: "Dopo 20 anni da dirigente lascio, perché ci sia un ricambio", dichiarò ad Arezzo Notizie. Ma parte del quartiere, e in particolare il gruppo rappresentato dai più giovani - che potrebbe andare a 'svecchiare' la nuova dirigenza - sta lavorando per fargli cambiare idea. E' un momento delicato per il quartiere e il prossimo triennio sarà di fondamentale importanza: per questo nella figura di Carboni (e in quella di Dionisi), molti vedono dei punti fermi imprescindibili. Pena, il rischio di perdere la stabilità e la serenità delle quali i biancoverdi hanno particolare necessità.

PORTA DEL FORO

Un addio anche da parte di Francesco Fracassi, il rettore di Porta del Foro. Lo scorso settembre aveva parlato di condizioni difficili per continuare a ricoprire questa carica. Oggi lo conferma: "No, non mi ricandido, ci sono situazioni che non condivido fino in fondo. Non voglio entrare nel merito, dico solo che per me è il momento di fare un passo indietro".

Intanto a San Lorentino i soci si riuniranno in assemblea il prossimo 20 febbraio. Le elezioni sono dunque previste a inizio marzo. Come sempre, allo scadere dei tre anni in cui la dirigenza è in carica, ci sono movimenti interni: ma lo sforzo del quartiere, che negli ultimi anni ha riscoperto la sua carismatica identità, pare essere quello trovare un assetto unitario che permetta di portare avanti progetti avviati senza screzi o divisioni.

Se l'assemblea dei soci deciderà di mantenere un consiglio composto da 17 consiglieri, ogni elettore giallo cremisi si troverà ad indicare, proprio come tre anni fa, una rosa di 8 nominativi. Nelle prime riunioni del cda sarà poi nominato il rettore e insieme alla sua saranno attribuite le cariche più importanti.

PORTA SANTO SPIRITO

A Porta Santo Spirito i soci si incontreranno il prossimo 16 febbraio. Mentre il nuovo consiglio direttivo verrà eletto presumibilmente entro fine marzo. Lo scossone più forte, probabilmente, è già arrivato nei mesi scorsi, con l'addio di Martino Gianni. Adesso si avvicina al rinnovo delle cariche con trepidazione, ma le decisioni su tempi e modalità - fermo restando quanto prevede lo statuto - sono tutte da prendere. Attualmente il consiglio direttivo conta 15 membri e non dovrebbero esserci cambiamenti all'orizzonte per quanto riguarda i numeri.

@NadiaFrulli

@ClaudiaFailli

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giostra, inverno di novità: conto alla rovescia verso le elezioni. Tre rettori su quattro non si ricandidano

ArezzoNotizie è in caricamento