rotate-mobile
Cultura

Castelsecco: la valorizzazione passa attraverso la fantasia degli alunni di scuole dell’infanzia, elementari e medie

Con il patrocinio del Comune di Arezzo e in collaborazione con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, del Museo archeologico nazionale Gaio Cilnio Mecenate, del Polo museale della Toscana...

Con il patrocinio del Comune di Arezzo e in collaborazione con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, del Museo archeologico nazionale Gaio Cilnio Mecenate, del Polo museale della Toscana, di Mosaico-Munus, del Centro per l’Unesco di Arezzo, della Fraternita dei Laici e con il patrocinio anche della Provincia, l’Associazione Castelsecco promuove per l’anno scolastico in corso di svolgimento un concorso di idee con premi finali rivolto alla classi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. L’iniziativa è volta alla valorizzazione, conoscenza e fruizione dell’area archeologica in prossimità di Arezzo.

Il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli: “l'amministrazione punta fortemente sulla valorizzazione del patrimonio culturale della città e del suo territorio. L'area di Castelsecco ne è parte integrante di enorme valore e l'impegno è quello di promuovere il sito a livello sia nazionale che internazionale. Il coinvolgimento e la partecipazione dei giovani in un concorso di idee per la migliore fruizione dell'area archeologica rappresentano uno stimolo ulteriore e importante verso il suo recupero”.

L’assessore alle politiche scolastiche Lucia Tanti: “un'iniziativa che si sostanzia nella contaminazione fra studenti e giovani generazioni e un patrimonio inestimabile come Castelsecco, ancora non entrato come meriterebbe nel dna degli aretini. L'amministrazione è convinta che Arezzo sia una città scrigno, che vada scoperta approfonditamente da parte di tutti. In questo caso, partiamo dai bambini per conquistare i grandi. Calibrare un progetto di conoscenza serve ovviamente a rafforzare l'identità culturale e a riconoscersi nella storia prestigiosa che possiamo vantare”.

Francesca Guidelli e Franco Lani per l’Associazione Castelsecco: “tuteliamo questo luogo sia dal punto di vista culturale sia naturalistico con manifestazioni estive e operazioni didattiche. Ora ci apriamo alle scuole con finalità di avvicinamento degli alunni alla comprensione del parco archeologico”.

Maria Gatto per il Polo museale della Toscana e il museo archeologico Mecenate: “mentre la Soprintendenza è occupata nella tutela del santuario, il museo è il luogo della conservazione ed esposizione dei reperti che provengono dal sito. Questo progetto è un altro passo in direzione della sua conoscenza e tutela”. Anche Ilaria Pugi per Mosaico-Munus ha sottolineato la bontà di tutto quanto serve a promuovere i musei.

Luigia Besi per il Centro per l’Unesco di Arezzo: “l'interesse per Castelsecco da parte del centro Unesco è di antica data così come la collaborazione con l'Associazione Castelsecco. Ci auguriamo che ci siano presto delle sorprese in vista della valorizzazione della sua unicità”.

La partecipazione al concorso è gratuita. Per richiederla basta scrivere una mail a mario.bruni@gmail.com. Gli elaborati dovranno presentare un contenuto avente come tematica principale Castelsecco e potranno essere realizzati su qualsiasi tipo di supporto: filmati, cartelloni, testi letterari, fotografie, testi teatrali. Consegna entro le 18 di venerdì 4 maggio presso il museo archeologico di via Margaritone 10. Il premio per la sezione dedicata alla scuola dell’infanzia sarà uno dei percorsi didattici presenti nell’offerta della Fraternita dei Laici, per la sezione dedicata alla scuola primaria un buono acquisto di materiale didattico del valore di 200 euro finanziati dal Centro per l’Unesco di Arezzo, per la sezione dedicata alla scuola secondaria di primo grado un percorso teatrale in collaborazione con Noidellescarpediverse finanziato dall’Associazione Castelsecco.

A ciascuna categoria sarà inoltre assegnato un premio speciale “Gaio” ispirato al nuovo personaggio guida del museo archeologico che metterà inoltre a disposizione i propri spazi per l’esposizione di tutti gli elaborati pervenuti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Castelsecco: la valorizzazione passa attraverso la fantasia degli alunni di scuole dell’infanzia, elementari e medie

ArezzoNotizie è in caricamento