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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cultura

Apertura straordinaria del musei di Arezzo. E stanotte va in scena la Bohéme di Puccini

Continuano anche nella giornata di oggi le iniziative riguardanti le aperture straordinarie dei musei e siti museali di Arezzo. Domenica 5 agosto: ingresso gratuito Basilica di San Francesco,  Museo Archeologico Nazionale, iMuseo di Casa Vasari...

Continuano anche nella giornata di oggi le iniziative riguardanti le aperture straordinarie dei musei e siti museali di Arezzo.

Domenica 5 agosto: ingresso gratuito Basilica di San Francesco, Museo Archeologico Nazionale, iMuseo di Casa Vasari, Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna con i seguenti orari e programmi:



- Museo Statale di Casa Vasari ore 8.30-13.30
- Basilica di San Francesco ore 13.00-18.00
- Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate e anfiteatro romano di Arezzo ore 8.30-19.30
- Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna ore 15.00-19.00

L’anfiteatro romano, alle ore 21, ospiterà inoltre la prima serata del Festival Puccini che prevede l’esecuzione de “La Bohéme” di Giacomo Puccini, con Alberto Veronesi che dirige l’Orchestra Sinfonica di Tiblisi e la regia di Lev Pugliese.

Prevendita biglietti: Officine della Cultura (Arezzo, via Trasimeno, 16 – dal lunedì al venerdì con orario 10-13 e 16-18; info 0575-27961). Punti vendita Box Office Toscana; vendita online TicketONE. I biglietti saranno disponibili da due ore prima dell’inizio degli spettacoli all’ingresso dell’Anfiteatro Romano in via Crispi.

Alle 21 il pubblico potrà immergersi nelle vicende appassionate di Mimì e Rodolfo in un allestimento coinvolgente che vede la regia di Lev Pugliese. Sul podio il direttore Alberto Veronesi dirige l’Orchestra Sinfonica di Tblisi.

“La bohème – commenta il regista Lev Pugliese - è una scelta di vita che, in forme e caratteristiche diverse, ha sottolineato da sempre il modo di vivere di artisti e letterati. La loro esistenza è una scommessa da vincere giorno per giorno. Capaci di praticare l’astinenza, se capita loro un po’ di fortuna, li vedrete gettarsi nei piaceri più ricchi. Amare donne giovani e belle, bere i vini migliori, cavalcare le più doviziose fantasie… essere Artisti e, per questo, interpreti sublimati dell’ideale artistico. Il tema vero di questa nuova produzione e dell’immortale capolavoro di Giacomo Puccini è il concetto stesso d’ideale, inteso eticamente come bene. In altre parole, ciò̀ che appare tanto desiderabile da venir concepito quale fine ultimo della nostra esistenza. I sei protagonisti diventano pertanto interpreti di una ricerca di libertà, bellezza, amore e verità̀ che, in costante conflitto con la conformità del mondo a loro inviso, porterà a una "rivelazione", attraverso la dissoluzione stessa del loro ideale”.

“La bohème - continua Pugliese - non è una strada maestra, ma solo un sentiero che prima o poi trova un esito: la morte prematura e tragica di Mimì, la fine del sogno ideale. Il quadro primo rappresenta, pertanto, quello della Libertà; il secondo, il quadro della Bellezza; il terzo dell’Amore e l’ultimo quello della Verità̀ (Realtà?)”.

Il 26 agosto tornano invece a vivere le atmosfere romantiche in cui Giacomo Puccini ambientò la sua “Tosca”. L’opera, eseguita dall’Orchestra Sinfonica del Pucciniano sarà diretta da Alan Freiles, con la regia di Carlo Antonio De Lucia.

Il cartellone frutto della collaborazione artistica tra musicisti provenienti da tutta Europa offre ad Arezzo, che fa parte della rete di città europee Eurocities, l’occasione di presentare i contenuti del progetto “Cities-4-Europe”. Obiettivo della campagna, è quello di promuovere una società democratica in cui le persone siano protagoniste del loro futuro attraverso una partecipazione attiva. Involve, inspire, impact sono le tre parole chiave del progetto che ad Arezzo saranno sottolineate attraverso il linguaggio universale della musica.




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