La macedonia di frutta: una ricetta patrimonio della gastronomia italiana
Una ricetta semplicissima e buonissima adatta per ogni occasione e fine pasto estivo
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Categoria
Dessert -
Difficoltà
Facile -
Tempo
20 minuti
Ingredienti
- 1 banana
- 2 kiwi
- 1 grappolo di uva bianca
- 1 grappolo di uva fragola
- 1 mela golden
- 6 albicocche
- 2 pesche nettarine gialle
- 4 noci
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 limone
Procedimento
Lavate bene tutta la frutta e poi in una terrina mettete i chicchi d’uva staccati dal graspo, la mela, la banana e il kiwi sbucciati e tagliati a cubetti, le pesche e le albicocche tagliate a cubetti, le noci sgusciate e spezzettate. Mettete lo zucchero, lavate e spremete il limone filtrandolo. Con un cucchiaio mescolate il tutto, coprite con della pellicola e mettete in frigo per almeno un paio d’ore.
La ricetta
C'è qualcosa che fa più estate della macedonia? Forse solo il gelato ma quello ormai, si sa, possiamo gustarlo in ogni forma e modo tutto l'anno. La macedonia invece, anche se si può realizzare facilmente con ogni frutto di stagione, con le calure estive è sicuramente una leccornia che appaga e rifresca. A fine Ottocento Pellegrino Artusi inserì la ricetta nella prima edizione del suo ricettario La scienza in cucina e L’arte di mangiar bene. Essa è riconosciuta come parte del patrimonio gastronomico e culinario italiana. Una bontà semplice, genuina e impossibile da sbagliare.
ClaFa
C'è qualcosa che fa più estate della macedonia? Forse solo il gelato ma quello ormai, si sa, possiamo gustarlo in ogni forma e modo tutto l'anno. La macedonia invece, anche se si può realizzare facilmente con ogni frutto di stagione, con le calure estive è sicuramente una leccornia che appaga e rifresca. A fine Ottocento Pellegrino Artusi inserì la ricetta nella prima edizione del suo ricettario La scienza in cucina e L’arte di mangiar bene. Essa è riconosciuta come parte del patrimonio gastronomico e culinario italiana. Una bontà semplice, genuina e impossibile da sbagliare.
ClaFa
