Muore travolto da una catasta di legna: tragedia a Stia. 13enne perde la vita

Tutto è successo in una manciata di minuti. E' bastato un attimo e Jacopo Brancadoro e D.S, rispettivamente di tredici e dodici anni, si sono trovati sepolti da una catasta di legna. Una tragedia che è costata la vita al più grande dei due.

L'episodio è quello che si è verificato nel primissimo pomeriggio di oggi a Casina dell’Oia, località immersa nel verde del parco nazionale delle Foreste Casentinesi poco distante da Papiano di Stia.

Secondo quanto ricostruito in queste ultime ore, i due bambini facevano parte di una comitiva milanese di giovani di prima e seconda media, arrivati in Toscana per un campo solare. Oggi il gruppo è partito dal rifugio della Calla per dirigersi verso il camping Falterona a Montalto dove avrebbero trascorso la notte.

Poco dopo le 13 i bambini insieme ai propri compagni e accompagnatori hanno deciso di sostate a Casina dell’Oia per riposarsi e pranzare. Qualche minuto di relax prima di riprendere la marcia.

I bambini stavano giocando nei pressi di una catasta di legna che è crollata ed ha travolto quelli che si trovavano lì vicino. Due di loro sono rimasti illesi mentre altri due sono rimasti incastrati sotto ai tronchi.

L'allarme è partito immediatamente. La macchina dei soccorsi si è attivata immediatamente e sul posto, situato in una zona impervia e difficile da raggiungere, sono arrivati i volontari del soccorso alpino della stazione di Monte Falterona, i sanitari del 118 e le squadre dei vigili del Fuoco che con i loro mezzi hanno garantito il trasporto degli altri operatori sul posto.

Come riportato dall'emergenza urgenza aretina, all'arrivo dei soccorsi Jacopo si trovava in arresto cardiaco. Dopo essere stato recuperato è stato intubato e rianimato. Avrebbe dovuto salire a bordo dell'elisoccorso Pegaso e raggiungere il nosocomio pediatrico Meyer di Firenze ma, all'improvviso, è arrivato un secondo arresto cardiaco. Questa volta non c'è stato niente da fare. I disperati tentativi dei sanitari aretini sono stati del tutto vani. Il bimbo è deceduto.

I vigili del fuoco da Bibbiena e i volontari di Pratovecchio hanno operato al fianco del soccorso alpino e dei sanitari per tentare di salvare il 13enne. In volo anche il team Saf di Drago con la propria squadra.

Presenti anche i carabinieri del Casentino. A dare apporto ai militari anche gli agenti del corpo forestale e gli ispettori del lavoro della Usl.

L'altro bambino, D.S. di 12 anni, ha riportato una frattura ad una gamba e, in stato di shock, è stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale Meyer di Firenze con Pegaso 2 da Grosseto.

L’intervento si è concluso alle 18 circa.