Non si è risvegliato dopo l'operazione: morto il 65enne portato in condizioni disperate al San Donato
L'uomo era stato operato presso la clinica San Giuseppe di Arezzo alla schiena: un intervento che non sembrava avere rischi elevati, ma poi sarebbero sorte delle gravi complicazioni. Quest'oggi il decesso
Non ce l'ha fatta. Il 65enne che non si è risvegliato dall'operazione alla schiena è morto quest'oggi all'ospedale San Donato di Arezzo. Il decesso è stato dichiarato questa sera dalla Commissione accertamento morte, dopo il necessario periodo di osservazione. Come da prassi in casi come questi, dalla Asl partirà una segnalazione alle autorità competenti, ovvero alla Procura della Repubblica.
Non si risveglia dopo l'operazione alla schiena: gravissimo 65enne
L'uomo, A.C. le iniziali, dipendente pubblico molto conosciuto ad Arezzo, era stato operato mercoledì scorso nella clinica San Giuseppe. L'intervento, che non sarebbe stato ad alto rischio, avrebbe seguito il protocollo, fin quando non sarebbero emerse delle serie complicazioni. Nonostante l'equipe medica si sia prodigata per salvarlo, le sue condizioni sono apparse subito gravissime, tanto da disporre il trasferimento presso l'ospedale San Donato, dove si trova il reparto di rianimazione.
La corsa al San Donato e nella speranza di salvarlo
Il 65enne è stato quindi portato in terapia intensiva presso il nosocomio cittadino: un tentativo disperato, ma vano, di strapparlo alla morte. Ha trascorso nel reparto le sue ultime ore. Poi sono iniziati gli accertamenti e alla fine della giornata è stato dichiarato il decesso.
La vicenda ha colpito molto gli aretini che in queste ore si stanno stringendo alla famiglia. In tanti lo conoscevano e hanno vissuto ore di apprensione per la sua sorte.
Anche in primavera un caso simile
Di alcuni giorni fa una notizia simile, realtiva all'apertura di un'inchiesta per la morte di una 50enne, avvenuta la scorsa primavera, in seguito ad una operazione. Su questa ultima vicenda è stato aperto un fascicolo dalla Procura di Arezzo.
