Maxi rapina a Sansepolcro: imprenditore e moglie legati e picchiati in casa

Rapina in casa a Sansepolcro ai danni di un imprenditore. L'episodio è avvenuto nella notte di sabato, intorno alle 22. Tre banditi hanno fatto irruzione all'interno della dimora, poco fuori dal centro abitato biturgense, in località Paradiso.

Marito e moglie si trovavano all'interno: da poco erano andati a letto, quando hanno avvertito dei rumori sospetti provenire da una finestra. Tre uomini avevano forzato l'infisso ed erano entrati nell'abitazione. I malviventi, con il volto coperto, hanno immediatamente messo in chiaro le loro intenzioni, malmenando e minacciando moglie e marito.

I rapinatori hanno estorto informazioni sulla cassaforte della residenza e l'hanno svuotata. Poi hanno legato l'imprenditore e la consorte e li hanno chiusi in bagno. I due sono stati liberati soltanto questa mattina, intorno alle 6, quando il figlio della coppia è rientrato ed è stato dato l'allarme alle forze dell'ordine.

Sul teatro dell'accaduto sono accorsi i carabinieri che stanno coordinando le indagini. Il padrone di casa è stato ferito, a seguito delle percosse ricevute: è stato medicato in ospedale, con una prognosi di dodici giorni.

Una rapina dal bottino consistente: i rapinatori hanno preso contante, gioielli e orologi per migliaia e migliaia di euro. Prese anche due armi che l'imprenditore teneva regolarmente in casa: carabina e pistola. I tre banditi parlavano italiano tra di loro, anche se avevano un accento straniero.