Assalto da film a un'azienda orafa: strada bloccata e auto usata come ariete
Nel mirino la Top Gold di Castelluccio, già visitata dai banditi nel 2021. L'allarme è scattato e il colpo è fallito: banda in fuga attraverso i campi
Sventato maxi colpo a un'azienda orafa di Arezzo. Si tratta della Top Gold di Castelluccio, nel comune di Capolona. Una banda composta da almeno tre-quattro soggetti mascherati, da quello che gli inquirenti hanno intuito tramite le visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza, avrebbe cercato di fare irruzione all'interno della ditta, sfondando la porta di ingresso usando un'automobile come ariete. I sensori esterni dell'allarme, però, hanno fatto il loro dovere, costringendo i malviventi a una rocambolesca fuga attraverso la campagna, prima dell'arrivo delle forze dell'ordine.
La strada sbarrata e le auto rubate
Erano circa le 3,30 quando i banditi sono entrati in azione, il piano era stato studiato con attenzione: nelle ore precedenti erano state rubate nella zona di Castelluccio due utilitarie, una Fiat Panda e una Lancia Y. Con la seconda designata come vettura per cercare di farsi strada all'interno dell'azienda. L'altra è stata invece piazzata strategicamente in mezzo alla carreggiata di accesso alla ditta, assieme ad alcuni cassonetti, in modo da sbarrare la strada e rendere più complicato l'arrivo di vigilantes e forze dell'ordine, agevolando la fuga dei banditi.
La Lancia Y in retromarcia contro il portone
Poi è scattato l'attacco all'azienda: andando in retromarcia abordo della Lancia Y, i banditi hanno sfondato il portone metallico di accesso dopo aver danneggiato, per farsi strada verso l'edificio, la recinzione esterna. A quel punto però è scattato l'allarme collegato con la Securex, quindi sono stati avvisati i carabinieri della compagnia di Arezzo, guidati dalla comandante Silvia Gobbini. I malviventi, una volta fattisi strada all'interno della ditta, hanno però avuto poco tempo a disposizione. L'intenzione era quella di far saltare la cassaforte con l'acetilene, ma non ci sono riusciti. Sono quindi scappati a mani vuote attraverso i campi. Forse ad aspettarli c'era un'altra auto, con a bordo un complice. Dall'analisi delle immagini registrate dalle videocamere potrebbero emergere ulteriori dettagli utili all'indagine.
Il precedente colpo del 2021
La Top Gold è una ditta che opera da 30 anni nell'ambito della produzione e della distribuzione di oreficeria a canna vuota nei maggiori mercati mondiali. E già lo scorso anno è stata visitata dai ladri: l'11 giugno 2021, infatti, i malviventi erano risuciti a penetrare all'interno dello stabile e appropriarsi di materiali preziosi (5 chili di semilavorati in oro) per un valore di circa 200mila euro.
