Fermati per un controllo, giovane arrestato: espulso dall'Italia era rientrato illegalmente
Erano a bordo di un'auto fermata per normali controlli. Due giovani albanesi, un ragazzo di 31 anni e una ragazza di 30, che non hanno fornito le generalità sono state accompagnati in questura e per lui il controllo si è concluso con l'arresto...
Erano a bordo di un'auto fermata per normali controlli. Due giovani albanesi, un ragazzo di 31 anni e una ragazza di 30, che non hanno fornito le generalità sono state accompagnati in questura e per lui il controllo si è concluso con l'arresto. L'episodio è avvenuto venerdì scorso, quando gli agenti della Polizia hanno chiesto loro le generalità ma non hanno ricevuto risposte esaustive.
Dagli accertamenti effettuati sui precedenti dei giovani e dal rinvenimento del passaporto dell’uomo all’interno di una camera di un esercizio ricettivo cittadino, è emerso che il 31enne, con le diverse generalità di P.K., annoverava a proprio carico un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Perugia come pena alternativa ad un periodo di detenzione in carcere pari a un mese e 24 giorni per reati in materia di stupefacenti.
Lo straniero, che era quindi stato materialmente accompagnato alla Frontiera a suo tempo, ha quindi violato il provvedimento del Giudice in quanto illegittimamente rientrato in Italia. Per tale motivo è stato tratto in arresto e condotto in carcere per il ripristino della pena detenti. La donna, sottoposta a verifiche circa la regolarità della sua posizione di straniera sul territorio italiano. aveva terminato il periodo di soggiorno legale: pertanto, sulla base delle verifiche svolte dal locale Ufficio Immigrazione, è stato emesso nei suoi confronti un provvedimento di espulsione con intimazione a lasciare il nostro Paese entro 30 giorni ed obbligo di firma ad un Ufficio di Polizia fino al momento dell’effettivo rimpatrio.