Colpo al ristorante Antica Fonte: la Polizia trova i ladri grazie alle telecamere
Il locale fu svaligiato la notte del 14 novembre da due uomini che, dopo aver forzato una porta secondaria, penetrarono all’interno trafugando alcune bottiglie di vino pregiato, un televisore e il registratore di cassa contenente qualche centinaio di euro
La notte del 14 novembre scorso un noto ristorante aretino, l'Antica Fonte di via Porta Buia di Luca Fabianelli, fu svaligiato da due ladri che, dopo aver forzato una porta secondaria, penetrarono all’interno trafugando alcune bottiglie di vino pregiato, un televisore e il registratore di cassa contenente qualche centinaio di euro.
Il colpo si è inserito in una serie di episodi simili su cui si sono impegnati gli investigatori della Squadra Mobile. Furti particolarmente odiosi perché arrivat a fronte della chiusura degli esercizi di ristorazione all’indomani delle restrizioni imposte dal continuo evolversi della normativa anticovid che hanno portato la Tocana a diventare zona rossa.
In questo contesto, le attività di indagine portate avanti dal personale della Squadra Mobile della Questura di Arezzo, a seguito del furto all'Antica Fonte, svolta soprattutto attraverso la visione dei filmati dell’impianto di video-sorveglianza interna dell’esercizio e delle telecamere del Comune del parcheggio ex Cadorna, hanno permesso di identificare e denunciare per furto aggravato due cittadini marocchini, attualmente sottoposti a misure cautelari per altri analoghi illeciti penali commessi nel centro di Arezzo, su cui aveva già operato la Polizia di Stato.
Continuano gli accertamenti investigativi anche sugli altri furti commessi recentemente ai danni di ristoranti e attività commerciali.
