Vigili del fuoco, Santa Barbara amara: "Mezzi vetusti, docce fredde e furgone speleo-fluviale inviato ad altra sede"

Sarà una Santa Barbara amara per i Vigili del Fuoco di Arezzo. Si celebra come ogni 4 dicembre la protettrice del corpo, ma dietro le 
quinte di un giorno di festa "sono molte le cose che non vanno". Lo spiega Andrea Bindi, segretario provinciale Conapo

“Il nostro sindacato ha indetto lo stato di agitazione verso l'amministrazione da diversi giorni. Sono molte le cose che non funzionano, a partire dal degrado delle sedi di servizio centrali e periferiche. La mancanza di docce funzionanti e di acqua calda in via degli Accolti è solo l'ultima di una lunga serie di problematiche. Un parco mezzi vetusto e continuamente fermo o in riparazione, sempre più spesso ci troviamo a portare soccorso con mezzi 
di oltre trent’anni”.

"Straordinari non pagati, addestramenti necessari al mantenimento delle specializzazioni rimandati per risparmiare e promesse disattese dal 
comando" hanno portato a questa decisa mossa sindacale del Conapo. 

“In ultima battuta” continua Bindi, “è di pochi giorni fa l'arbitraria mossa di sottrarci un mezzo di vitale importanza per il comando, vista anche la geografia della nostra zona, il furgone attrezzato per il  soccorso speleo alpino fluviale, a vantaggio di un altra sede toscana”.

A seguito dello stato di agitazione, giunto fino alla dirigenza più alta del corpo nazionale ed al Prefetto della nostra città, è in 
programma per la settimana prossima un incontro dove esporremo le nostre rimostranze all'amministrazione, certi di arrivare ad un punto di svolta su molti dei temi da noi denunciati. In caso contrario continueremo a  lottare come abbiamo sempre fatto.

“Oggi invece onoriamo la nostra protettrice, come ogni famiglia” conclude Bindi, “facciamo quadrato davanti ai problemi ed andiamo 
avanti. Come sempre. Per la cittadinanza. Per noi stessi. E per i colleghi che hanno dato tutto per questa divisa. Buona Santa Barbara”.