La transizione energetica di Fraternita dei Laici: i terreni dell'azienda produrranno energia
Installati speciali pannelli per il fotovoltaico, sotto i quali saranno coltivati vite, olivo, frutta e ortive in modo biologico
Il Magistrato della Fraternita dei Laici sceglie l’agri-fotovoltaico. I terreni dell’azienda agricola produrranno nei prossimi anni energia fotovoltaica, grazie all’installazione di specifici pannelli, sotto i quali saranno coltivati vite, olivo, frutta e ortive tutto rigorosamente in modo biologico. Inoltre nei siti dove verranno realizzati gli impianti, opportunamente recintati, potranno essere allevate specie animali.
“In questi giorni è stato pubblicato il bando - dichiara il Primo Rettore di Fraternita Pier Luigi Rossi - e con questo vogliamo individuare il soggetto che realizzerà gli impianti su una superficie di circa 30 ettari. Con l’agri-fotovoltaico non viene intaccata la produzione agricola e il suolo viene utilizzato per due scopi interessanti e complementari: produrre bioenergia e coltivazione biologica. E’ nostra intenzione realizzare, tra le altre colture, un vigneto moderno che sarà dotato di strutture che lo difenderanno dalle calamità come grandine e scottature e che permetteranno vendemmie tardive e l’ottenimento di vini particolari. Una istituzione come la Fraternita dei Laici che opera ad Arezzo dal 1263 guarda al futuro salvaguardando l’ambiente e l’agricoltura aretina”.
Il bando è reperibile sul sito istituzionale di Fraternita dei Laici: www.fraternitadeilaici.it
