Quartiere di Tortaia, abbandono e degrado. La denuncia di Demos

Riceviamo e pubblichiamo da Demos - Osservatorio Cattolici Democratici.

"Le immediate periferie di Arezzo lasciate in abbandono, continua il viaggio dell’Osservatorio dei cattolici democratici nei Quartieri della città. Questa volta ci soffermiamo sui rifiuti che da mesi permangono accatastati lungo le transenne dei garages in prossimità delle case popolari. DEMOS, già settimane fa ha sollecitato l’amministrazione Comunale nell’intervenire per sanare le condizioni di disdoro del Tortaia. Il viaggio nei Quartieri di Arezzo prosegue con la Campagna d’opinione “Parchi & Decoro urbano”, la potatura del Parco lascia a desiderare, scompaiono i giochi per bambini, le promesse degli assessori del Comune tardano a essere rispettate.

Ora i vialetti del Parco sono sempre più “bucati”, nel senso che le buche dei camminamenti si ampliano sempre più. I viali spesso sconnessi sono pericolosi sia per i pedoni che per i ciclisti. Si pone con sempre più urgenza il restauro dei percorsi e la loro messa in sicurezza. Prendersi cura della città, curarne il decoro urbano, segnalare, collaborare perché Arezzo diventi sempre più bella e candidabile realmente, con efficacia, a Capitale italiana della Cultura, una proposta, quest’ultima, per cui DEMOS continuerà a impegnarsi. Prendersi cura della città significa “ricucirla” tra centro storico con le sue problematiche e immediata periferia.

Il viaggio di DEMOS nei quartieri si sofferma sul popoloso Tortaia abitato da tanti cittadini che segnalano disservizi come le barriere architettoniche, lo stato di mala manutenzione dei parchi, la fatiscenza degli spazi ludici, le buche sparse su tutta la zona, dai percorsi all’interno del Parco Tortaia alle aree di sosta in prossimità di Via Alfieri. Si tratta di prestare più attenzione a una periferia che si candida a “zona bella immersa nel verde”, Tortaia sempre più vivibile.

DEMOS difensore civico dal basso vuole promuovere la “città divisa” a “comunità viva” partecipativa, ricucendo il suo centro ai quartieri e frazioni che fanno da corona alla Città di Giorgio Vasari, la Città dei Grandi. Ricucire con rispetto del decoro significa rispondere alle attese di cittadinanza, favorire la coesione sociale di una comunità che può trovare sviluppo in vivibilità, turismo, cultura. Forse non è fuori luogo la proposta di DEMOS di realizzare i CONSIGLI di COMUNITA’, consigli di quartiere che potrebbero “ricucire” periferie e Comune.

Non è possibile vedere cataste di suppellettili gettate per strada come al Tortaia o vecchi materassi buttati sotto i cavalcavia di viale Don Minzoni lungo le rive del Vingone. DEMOS segnala, chiede più decoro per Tortaia!".