"Autobus troppo pieni, studenti lasciati a piedi per due giorni lungo la Setteponti". La risposta di At Bus
La segnalazione: due ragazzi alle 7,40 non sarebbero potuti salire sui mezzi che li avrebbero portati a scuola
Due giorni di scuola entrando dopo il suono della campanella. Due giorni nei quali due studenti aretini non hanno preso l'autobus "perché non si è fermato". E' quanto raccontano i familiari in una segnalazione inviata ad Arezzo Notizie, oltre che alle istituzioni competenti, per spiegare quanto sia partito per alcuni in salita questo anno scolastico.
Stavolta il problema non è relativo all'orario o alle navette, ma ad un autobus troppo pieno. Si tratta della Linea P che collega le frazioni a nord della città con il centro.
"In data 20 e 21 settembre - racconta la lettrice - è saltato il servizio di linea P che transita in via Setteponti alle 7,40 ha lasciato per ben due giorni di fila due ragazzi alla fermata".
Autobus e disagi, Casi: "Incontri con At Bus ogni settimana"
Il racconto prosegue poi spiegando che: "Il secondo giorno persino la mamma di uno di questi ragazzi si è recata alla fermata e dopo essere quasi andata in mezzo alla strada l'autobus non si è fermato. I ragazzi sono arrivati tardi a scuola poiché hanno perso la coincidenza a Guido Monaco".
Poi il racconto della mamma: "Stamattina ero presente anche io per verificare. L'autobus non si è fermato nonostante che mi fossi messa al centro della strada con la mano alzata. A causa dei tagli, la linea Linea 15 che scendeva mio figlio in via Teofilo Torri di fronte alla scuola è stata soppressa, dal 12/09/2022 mio figlio deve prendere linea P e poi cambiare a Guido Monaco con linea G. Da ieri mattina il conducente non si ferma, probabilmente autobus pieno, e quindi mio figlio perde coincidenza con altra linea e fa tardi a scuola".
Le due "disavventure" sono state "segnalate a chi di dovere ma nessuno ha risposto, ci è stato riferito - spiega la lettrice che ha inviato la prima segnalazione - che la prassi sarebbe quella di fermarsi anche se l'autobus è pieno, avvisare chi deve salire e aspettare il.successivo autobus che deve essere chiamato dal conducente.Tutto questo è vergognoso a pochi giorni dall'inizio della scuola".
Intanto il comune sta raccogliendo le segnalazioni e domani avrà un primo incontro con At Bus, come ha spiegato l'assessore Alessandro Casi: "Terremo un incontro ogni mercoledì per fare il punto sulle criticità, ricevere dal gestore le possibili soluzioni e applicarle".
La risposta di At Bus (aggiornamento delle ore 16,15)
At Bus è intervenuta in merito agli episodi segnalati spiegando che all'azienda non risulterebbe una situazione del genere. "Ci sono due bus al mattino che percorrono via Setteponti - spiega in una nota -. Uno della linea P che parte da Castelluccio e l'altro della linea P1 che parte da Meliciano. Qualora il primo fosse pieno, è possibile salire sul secondo, che solitamente ha molti meno passeggeri e che percorre quella stessa strada due minuti dopo. Entrambi gli autobus arrivano in tempo in piazza Guido Monaco per far salire i ragazzi bordo della linea G e raggiungere la scuola prima dello squillo della campanella".