Strage di Cutro, le parole del vescovo di Arezzo: "Dove sei umanità? Dove sei Europa?"
Dal vescovo di Arezzo "l'auspicio che da parte di tutti vi sia consapevolezza e determinazione nell'evitare in futuro queste tragedie."
"La tragedia di Cutro, tante morti innocenti, lutto anche di bambini. Non possiamo tacere."
È il vescovo di Arezzo Andrea Migliavacca che con un post Facebook parla della strage di persone avvenuta a Cutro nella costa crotonese il 26 febbraio quando un'imbarcazione partita dalla Turchia si è trovata in mare con condizioni pessime e con a bordo, si stima oltre 200 migranti diretti in Italia. L'imbarcazione nel buio della notte si è spezzata ed è naufragata. Solo in 80 si sono salvati, mentre 68 sono stati i cadaveri ritrovati o riaffiorati dall'acqua e arrivati nella spiaggia, tra le vittime molti bambini. Tantissimi i dispersi in mare. Una strage che ha colpito tutti e sulla quale si interroga, con dolore, il vescovo di Arezzo.
"Dove sei Umanità? Dove sei Europa? Dove siamo noi? E io? Per questi nostri fratelli la mia preghiera e quella di tutta la diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e l'auspicio che da parte di tutti vi sia consapevolezza e determinazione nell'evitare in futuro queste tragedie."