Rsu chiama a raccolta lavoratori Palazzo Cavallo: "Accessorio? Siamo in ritardo di anni"

"Chiederemo sicuramente un'accelerata all'amministrazione affinché si possa giungere ad una soluzione".

Il proposito è quello dei rappresentanti sindacali dei lavoratori di Palazzo Cavallo che domani si riuniranno tutti in assemblea per fare il punto della situazione dopo gli ultimi mesi di trattativa riguardanti l'annosa vertenza in atto da anni. La riunione è stata convocata dalle Rappresentanze Sindacali Unitarie del Comune di Arezzo e sarà articolata i due momenti. Dalle 7 alle 10,30 sono convocati i dipendenti dei Servizi Educativi (insegnanti e operatori socio-scolastici), Sportello Unico, Archivio, protocollo e archivio storico, Servizi Demografici e Statistica, Servizio opere pubbliche e manutenzione, Impianti sportivi (palestre, stadio, campo scuola,ecc.), Cultura, Sport, Turismo, Autisti scuolabus. Dalle 10,30 alle 13 Polizia Municipale, Urbanistica, Edilizia, Mobilità, Ambiente e Protezione civile, Suap e attività economiche, Tributi, Segreteria generale, Ufficio Legale, Provveditorato, Patrimonio, Ragioneria, Sistemi informativi, Personale, Uffici di Palazzo Fossombroni (Scuola e sociale). "Non proporremo iniziative clamorose - spiegano i rappresentanti dei lavoratori - chiederemo il mandato ai lavoratori per quello che riguarda il proseguo della trattativa. Siamo in una situazione delicata al momento. Comprendiamo le difficoltà dell'amministrazione ma siamo di fronte allo stallo più totale delle cose. Non vogliamo trascinare le cose ulteriormente". La giornata sarà anche l'occasione per affrontare il tema riguardante la liquidazione del salario accessorio 2014, 2015 e 2016. "Il 2014 - spiegano dalla Rsu - è la fetta che più ci preoccupa. Non sappiamo ancora come e se ci verrà liquidata perché sono decorsi i termini. 100mila euro che rischiano di andare in fumo a causa della negligenza di chi avrebbe dovuto provvedere a liquidarci. Gli altri due anni invece sono adesso in fase di discussione. Quelle che sono state le motivazioni della mancata corresponsione di fine anno sono note a tutti. Adesso, sembra, che entro il 14 febbraio dovremmo ricevere questa voce del nostro salario". Una situazione che, sempre stando a quanto dichiarato dai rappresentanti dei lavoratori, si scontra con la realtà che invece riguarda i dirigenti che al contrario hanno già ricevuto la parte accessoria del loro salario.