"Questo non è amore". Il camper contro la violenza sulle donne fa tappa in Valdarno

Bella iniziativa della Polizia di Stato di Arezzo che in questi giorni sta ospitando nel territorio provinciale “Progetto Camper” avente come slogan “….questo non è amore”, con l’utilizzo di una postazione mobile da collocarsi in piazze e vie pubbliche il primo ed il terzo sabato dei mesi di luglio. Sabato 16 luglio il camper sarà anche a Montevarchi, dalle 9 alle 11 presso il centro commerciale dell’Ipercoop e dalle 11 alle 13 in piazza Varchi. Il progetto si inserisce all’interno del quadro delle generali attività di analisi delle varie forme di violenza contro la persona soprattutto riguardo agli episodi di violenza nei confronti di donne, commessi anche in ambito familiare e nel contesto di rapporti di coppia. L’idea del camper mobile si inserisce nell’ottica di fornire ulteriore impulso ed efficacia all’azione di prevenzione e contrasto già in essere, nonché una più incisiva azione informativa volta a favorire l’emersione del fenomeno, agevolando e sostenendo un contatto diretto con le potenziali vittime, offrendo loro il supporto di un’equipe multidisciplinare costituita da un Medico ed operatori specializzati della Polizia di Stato a bordo di una postazione mobile. Il presidio sarà integrato da referenti della “rete antiviolenza” e da uno psicologo della locale ASL specializzato nella materia. Una bella iniziativa che trova il pieno consenso dell’Amministrazione Comunale. Il Sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai, come donna, ha un’attenzione particolare al tema della violenza rivolta contro il mondo femminile, un fenomeno che purtroppo continua a perpetrarsi quotidianamente. Proprio per questo invita tutte le donne a trovare il coraggio di chiedere informazioni sfruttando l’occasione del camper e della professionalità dell’equipe che opera al suo interno .