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Conferenza dei sindaci del Valdarno, presentati i progetti finanziati nell’ambito del Pnrr

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha accolto i sette progetti presentati, che abbracciano tutte le linee di finanziamento, per un valore di quasi 6 milioni di euro

Nel rispetto delle scadenze indicate dall’avviso pubblico relativo al bando Proposte di intervento per l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili, Next generation Eu, la Conferenza dei Sindaci del Valdarno ha presentato nei tempi la documentazione inerente tutte le sette progettualità ammesse a finanziamento.

"Le proposte di intervento presentate, per 5.726.500,00 euro – ha detto il presidente della Conferenza, Sergio Chienni – dopo esser state accolte dal Ministero, sono ora al vaglio della commissione tecnica che ne valuta il cronoprogramma, le schede progetto e il piano finanziario. Si tratta di un gran risultato per la nostra Zona che potrà così intervenire sulle infrastrutture sociali, sulle famiglie vulnerabili, sugli anziani non autosufficienti, i disabili e più in generale sul rafforzamento dei servizi sociali. I progetti, infatti, rispondendo a molteplici linee di intervento offrono risposte diversificate in base ai bisogni presenti nelle nostre comunità". 

Le proposte ammesse a finanziamento hanno una rilevanza zonale ed interessano tutti gli otto Comuni della Conferenza, tre di questi sono stati presentati in collaborazione con altre zone della provincia di Arezzo (Aretina, Valtiberina e Casentino) e sono suddivisi in sette linee di finanziamento, coinvolgendo non solo i servizi socio-sanitari resi alla comunità ma anche gli spazi all’interno dei quali vengono erogate prestazioni sociali.

In particolare, le linee di intervento riguardano il sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini, capofila il Comune di Castelfranco Piandiscò per un importo totale di 211.500 euro; l’autonomia degli anziani non autosufficienti capofila il Comune di Bucine per 2.460.000 euro; il rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per prevenire l’ospedalizzazione, capofila il Comune di Bucine per un importo di 330 mila euro; la prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali, capofila il Comune di Montevarchi con un finanziamento di 210 mila euro; percorsi di autonomia per persone con disabilità, capofila il Comune di Loro Ciuffenna con il supporto del Comune di Terranuova per un investimento di 715 mila euro; housing first ovvero appartamenti da destinare temporaneamente a nuclei vulnerabili di soggetti che si trovano in condizione di elevata marginalità sociale, per un importo totale di 710 mila euro e servizi di supporto a persone in estrema povertà per 1.090.000 euro, per entrambi il Comune capofila è quello di San Giovanni Valdarno.

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