Pieve Santo Stefano, tornerà ad essere visibile la croce di Poggio Stantino

Nella giornata di ieri, non a caso nella settimana pasquale a simboleggiare l'importanza dell'evento, è stato sottoscritto un protocollo di intesa fra Comune di Pieve Santo Stefano, Corpo forestale dello Stato - Ufficio Territoriale per la biodiversità di Pieve Santo Stefano, Pro loco di Pieve Santo Stefano e arcipretura di Pieve Santo Stefano per il restauro, illuminazione e ripristino della visibilità della Croce posta sulla sommità del Poggio di Stantino, che sovrasta il paese da sud est.

Una Croce che fu posta in quel luogo dai fedeli a cavallo fra gli anni '50 e '60 proprio su quel poggio che , il 15 Febbraio del 1855, vide distaccarsi un costone di terra e fango che rovinò sull'abitato distruggendone gran parte.

Il simbolo religioso ha acquisito negli anni un importante significato protettivo per tutta la popolazione che, da anni, chiedeva di poterne ripristinare la visibilità dal Paese, preclusa dalla crescita della vegetazione circostante a seguito di rimboschimenti.

Ottenute le necessarie autorizzazioni dall'Ispettorato Generale del Corpo forestale dello Stato, in quanto la croce insiste su una riserva naturale statale oltre che dalla soprintendenza alle Belle Arti, le parti intervenute si impegnano come da protocollo, con l'aiuto determinante della popolazione, a sostituire la croce attuale che è in pessime condizioni con una nuova , in legno e ferro, alta almeno 10 metri ed illuminata in modo da essere visibile a tutti dal fondo valle.

Il progetto prevede un diradamento e sfoltimento delle piante che impediscono la visibilità, condotto direttamente dal Corpo Forestale dello Stato, avendo cura di limitare il taglio e di sostituire le piante che saranno da abbattere, con altre specie di minore sviluppo arbustivo.

L'impegno comune da tutti auspicato è quello di inaugurare la nuova Croce in occasione del prossimo 7 ed 8 Settembre, festa della Madonna dei Lumi, la più importante ricorrenza di Pieve.