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La nomina

Pasquale Macrì nel gruppo nazionale per le vaccinazioni voluto dal Ministero

Il gruppo nazionale interagisce con gli organismi internazionali come l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'Unione Eropea, l'European Centre for Disease Prevention and Control, in materia di vaccinazioni, anche riguardo a specifici piani vaccinali internazionali come quelli della polio, del morbillo e della rosolia

Un medico aretino nell'organismo nazionale nato a settembre 2021 per le vaccinazioni. Si tratta del professor Pasquale Giuseppe Macrì, primario di Medicina legale dell'Asl Toscana sud est. Il Decreto di nomina è del 26 aprile scorso ed è firmato dal Ministro della Salute Roberto Speranza che lo inserisce così nel Gruppo consultivo nazionale sulle vaccinazioni che attraverso la sua denominazione inglese è detto Nitag, il National immunization technical advisory group.

Si tratta di un organo indipendente col compito di supportare, dietro specifica richiesta e su problematiche specifiche, il Ministero della Salute nella formulazione di raccomandazioni “evidence-based” sulle questioni relative alle vaccinazioni e alle politiche vaccinali, raccogliendo, analizzando e valutando prove scientifiche. 

In particolare, il Nitag opera seguendo un approccio di valutazione delle tecnologie sanitarie (Health Technology Assessment) coerente con il processo decisionale suggerito dalle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, indicando le evidenze scientifiche che sostengono le decisioni di politica vaccinale, valutando l’attendibilità e l’indipendenza delle fonti utilizzate e verificandone l’assenza di conflitti di interesse.

Il Nitag predispone un compendio scientifico per la stesura di una proposta di piano nazionale triennale di vaccinazione, tenendo conto anche degli effetti della pandemia di Covid-19 rispetto all’intero impianto di prevenzione vaccinale a livello globale. Il gruppo nazionale interagisce con gli organismi internazionali come l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'Unione Eropea, l'European Centre for Disease Prevention and Control, in materia di vaccinazioni, anche riguardo a specifici piani vaccinali internazionali come quelli della polio, del morbillo e della rosolia.

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