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Venerdì, 26 Aprile 2024
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L'autorità nazionale per il servizio idrico sanziona Nuove Acque: "Ha violato la regolazione tariffaria dal 2012 al 2015"

L'autorità nazionale per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico ha aperto un procedimento ispettivo nei confronti di Nuove Acque per la determinazione delle tariffe per gli anni 2012, 2013, 2014 e 2015. Dall'ispezione e dalla successiva...

L'autorità nazionale per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico ha aperto un procedimento ispettivo nei confronti di Nuove Acque per la determinazione delle tariffe per gli anni 2012, 2013, 2014 e 2015. Dall'ispezione e dalla successiva analisi dei documenti di cui è venuta in possesso ha emesso una sanzione di 114 mila euro nei confronti della società che gestisce il servizio idrico integrato in quasi tutta la provincia di Arezzo.

La delibera che mette tutto nero su bianco è datata 31 maggio 2016 ed è firmata dal presidente dell'AEEGSI Guido Bortoni.

La verifica ispettiva all'interno degli uffici di Nuove Acque è stata condotta dal Nucleo Speciale per l'energia e il sistema idrico della Guardia di Finanza nei giorni del 14,15,16,17, e 18 dicembre scorso. In quella occasione sono stati prelevati alcuni documenti, altri sono stati inviati dalla stessa Nuove Acque a gennaio, dai quali l'Autorità nazionale ha rilevato violazioni "consistenti nell’erroneità delle informazioni trasmesse e nell’inosservanza delle procedure di compilazione prescritte per le determinazioni tariffarie, nonché nel difetto di raccordo tra i valori desumibili dalla documentazione contabile e i valori riportati nella modulistica trasmessa".

Entrando più nel dettaglio di quanto rilevato dall'ispezione e dall'analisi dei documenti, nella delibera l'autorità scrive che "Nuove Acque ha inserito (per gli anni 2012, 2013, 2014 e 2015) tra gli oneri pagati ai proprietari per l’uso delle loro infrastrutture le somme destinate al rimborso delle rate del mutuo contratto dall’Ente d’Ambito con la Cassa Depositi e Prestiti per garantire la capitalizzazione della medesima Società.".

Ma non finisce qui, perché dai dati emerge che "la Società non ha iscritto nella sezione “DI CUI” del ModCo del FileAto, tra gli oneri straordinari, gli importi negativi di reddito (da detrarre dai costi efficientabili) relativi al nastrino “P900500007 MINORI RICAVI DA STIME BOLLETTAZIONE” (ascrivibili all’area della gestione caratteristica dell’impresa), presenti nella voce B14 del conto economico del bilancio 2011; tale operazione ha comportato una sovrastima dei Costi operativi efficientabili 2012 e 2013."

Dedotte tutte queste violazioni da parte di Nuove Acque, l'Autorità per il servizio idrico nazionale ha deciso di aprire il procedimento nei confronti della società gestore. Osservando che "la condotta della Società ha violato disposizioni dell’Autorità volte ad assicurare l’effettività e la certezza del sistema tariffario oltre che la correttezza delle informazioni da rendere all’Autorità affinché eserciti le proprie funzioni" e che " dal bilancio 2014 si evince che il fatturato della Società era pari ad euro 52.315.042, l'Autorità ha stabilito che al termine del procedimento debba pagare la sanzione di 114 mila euro."

Sarà a questo punto interessante capire come queste violazioni abbiano inciso sulle tariffe per gli utenti e come e se potranno riaver indietro le eventuali somme pagate in più.

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