L'architetto che progetta case toscane nel mondo porta ad Arezzo la tv giapponese
Michele Liberatori di mestiere fa l'architetto, ha uno studio ad Arezzo in via Guadagnoli (Liberatori e Romualdi) e porta avanti il progetto Wth (World Tuscan houses). In Giappone è quasi una star televisiva: è stato protagonista sul network tv...
Michele Liberatori di mestiere fa l'architetto, ha uno studio ad Arezzo in via Guadagnoli (Liberatori e Romualdi) e porta avanti il progetto Wth (World Tuscan houses). In Giappone è quasi una star televisiva: è stato protagonista sul network tv Asahi - che ha sede a Tokyo - lo scorso giugno. Tornato ad Arezzo, si è portato un pezzetto di tv giapponese dietro, anche se di un'altra emittente, la Tbs. La troupe è arrivata in città questa mattina per girare una trasmissione che parlerà della città di Petrarca e Vasari - con Michele Liberatori quale Cicerone - tra arte e gusto.
"Il mio legame con il Giappone è sempre più stretto - spiega Michele - nel mio studio c'è uno stagista giapponese ormai da un anno e mezzo. Ho visitato il Paese del Sol Levante per la prima volta a giugno e ho avuto la possibilità di parlare della mia materia, l'architettura, anche in televisione. Ho potuto raccontare l'arte italiana, metterla a confronto con quella giapponese. Mi sono trattenuto circa 15 giorni, di cui 10 di riprese, è stata una bella esperienza".
Il Giappone, d'altronde, è uno dei paesi che maggiormente ammira l'arte, la cultura, la cucina dello Stivale. E Michele è uno sorta di ambasciatore del Made in Italy con il progetto Wth: "E' una rete di imprese, esportiamo nel mondo case coloniche in stile toscano. A partire dai materiali". Un'idea vincente, non proprio alla portata di tutte le tasche. "I nostri progetti partono da 5 milioni di euro", aggiunge Michele. Dall'interscambio di esperienze architettoniche differenti nasce la curiosità giapponese per l'opera di Liberatori. "Oggi - chiude l'architetto - faccio visitare alla troupe alcuni dei miei cantieri, poi li porto ad ammirare le bellezze cittadine: piazza Grande, la basilica di San Francesco. E infine ad assaggiare alcune pietanze della nostra cucina, all'osteria Mest".
La visita dovrebbe produrre uno speciale di mezz'ora sulla tv Tbs sulle bellezze architettoniche, artigianali e culinarie di Arezzo.
@MattiaCialini