rotate-mobile
Attualità

Heysel, l’Associazione fra i familiari delle vittime a Bruxelles per il 31° anniversario della tragedia

In occasione del 31esimo anniversario della tragedia dell’Heysel, l’Associazione fra i familiari delle vittime sarà presente a Bruxelles giovedì 26 maggio e parteciperà alle iniziative promosse dalla delegazione italiana al Parlamento Europeo...

In occasione del 31esimo anniversario della tragedia dell’Heysel, l’Associazione fra i familiari delle vittime sarà presente a Bruxelles giovedì 26 maggio e parteciperà alle iniziative promosse dalla delegazione italiana al Parlamento Europeo guidata dal vice presidente Tajani e dall’onorevole Cirio.

La giornata si aprirà alle ore 10 con una tavola rotonda al Parlamento Europeo sul tema "La sicurezza negli stadi: fare tesoro della tragica esperienza di Heysel per garantire l’incolumità di giocatori e tifosi". Alle 12,30 commemorazione di fronte al settore Z dello stadio Heysel (oggi Re Baldovino) che sarà introdotta da un minuto di silenzio in memoria delle vittime. L’Associazione parteciperà con il presidente Andrea Lorentini e con il segretario Riccardo Balli. In rappresentanza della Juventus sarà presente il presidente dello Juventus Museum Paolo Garimberti. Per il comune di Bruxelles l’assessore allo sport Alain Courtois.

"Sarà una giornata di memoria e riflessione – spiega il presidente dell’Associazione Andrea Lorentini – ringraziamo il vice presidente Tajani e l’europarlamentare Cirio per aver promosso questa iniziativa che nelle intenzioni vuol essere un punto di partenza. L’obiettivo – prosegue Lorentini – è istituzionalizzare una giornata della memoria ogni anno a Bruxelles per tenere vivo il ricordo di quella tragedia nel luogo nel quale è accaduta. A tal proposito l’Associazione è pronta a fornire il proprio contributo e sostegno affinché in futuro questa giornata venga allargata a delegazioni di altri paesi per una memoria quanto più possibile collettiva e condivisa".

Quello del prossimo 26 maggio è il secondo evento di rilievo che si celebra a Bruxelles dopo le commemorazioni del 12 e 13 novembre 2015 quando, in occasione del trentennale, la Figc raccolse la petizione lanciata dall’Associazione ritirando simbolicamente la maglia n. 39 della nazionale a cui segui l’interruzione della partita al minuto 39 dell’amichevole Belgio-Italia.

"Torniamo a Bruxelles a pochi mesi di distanza – conclude Lorentini – e ciò ha un significato molto importante perché è il segnale che anche in Belgio, seppur con colpevole ritardo, s’inizia a scalfire il muro di gomma che per oltre trent’anni è stato eretto su una tragedia che si è voluta dimenticare".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Heysel, l’Associazione fra i familiari delle vittime a Bruxelles per il 31° anniversario della tragedia

ArezzoNotizie è in caricamento