Carrozzina non sale sul bus, Cobas: "Subito pedane elettriche. Il Comune tolga le barriere architettoniche"

Nota di Claudio Palazzi (Cobas) a proposito di quanto accaduto ad Ilaria Bidini, che - in carrozzina - non è riuscita a salire sul bus.

La nota

1. Solidarietà piena a Ilaria Bidini. Il problema si ripete ciclicamente negli anni, è stato più volte segnalato da noi ma ancora non risolto.
2. Solidarietà pure all’autista che fa parte di una categoria chiamata a fare cose che non rientrano nelle loro competenze. L'autista non può abbandonare il mezzo, se lo fa si deve assicurare che sia in sicurezza (spegnere il motore, inserire freno a mano e mettere zeppe alle ruote se è in pendenza) con tutti i problemi che poi ne deriverebbero nel proseguimento del servizio per garantire l’orario di percorrenza.
3. A fronte di una gara di appalto per ben 11 anni di gestione del Tpl di tutta la Regione, con impiego di grosse cifre che dovranno pure a portare un rinnovo del 40% del parco macchine, si dovrebbe pensare quindi ad acquistare mezzi con pedane elettriche, non manuali. Così facendo, si esime l’autista dallo scendere rendendo pure parzialmente indipendente la persona che vuole salire in carrozzina.
4. Sono determinante poi le amministrazioni che dovrebbero abbattere le barriere architettoniche creando fermate con marciapiede rialzato permettendo al disabile di salire in autobus in piena sicurezza avendo la pedana alla stessa altezza dell’autobus. Problema già messo in evidenza dalla nostra rappresentanza sindacale in occasione delle pensiline della stazione. Marciapiede e pedane elettriche ridarebbero a tutti i disabili il diritto alla mobilità.
5. Infine bisogna eliminare le navette inutili e dispendiose, come nel caso di Pieve San Giovanni e Poggio al Pino. Il percorso prima si copriva con due autobus e due autisti, oggi ce ne vogliono tre. Per cui il disabile di Pieve San Giovanni deve salire e scendere quattro volte per arrivare ad Arezzo. Sperando che la navetta sia munita dì pedana e spazio idonei per la carrozzina.