rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Attualità

Bellezza ed estetica con il 27% di abusivi. Cna chiede più controlli

C'è urgente necessità di una stretta collaborazione tra le autorità locali e le associazioni di categoria per contrastare questo fenomeno

Il settore della bellezza e dell'estetica ad Arezzo è purtroppo sempre più minacciato dal dilagare dell'abusivismo. Il fenomeno, alimentato anche da una crescente presenza online e sui social media di persone che lavorano abusivamente, pone in serio pericolo la salute dei clienti e danneggia irrimediabilmente la reputazione degli operatori legalmente autorizzati. Secondo gli allarmanti dati rilevati da Cna Arezzo, nella nostra provincia il tasso di irregolarità ha raggiunto livelli preoccupanti, più del 27% secondo le stime, specialmente tra acconciatori ed estetiste.

Roberta Pagni, presidente Cna Estetisti Arezzo, sottolinea l'urgente necessità di una stretta collaborazione tra le autorità locali e le associazioni di categoria per contrastare questo fenomeno. “È essenziale incrementare i controlli, coordinandoli con gli operatori regolari che conoscono a fondo il territorio. Sanzioni esemplari devono essere applicate nei confronti di chi opera illegalmente. Parallelamente, è fondamentale condurre una incisiva campagna di sensibilizzazione rivolta ai consumatori sull'importanza di affidarsi solo a professionisti qualificati e centri in regola”.

A condividere questa visione, Paolo Berti, presidente Cna Acconciatori Arezzo, afferma: “La lotta all'abusivismo è cruciale per tutelare sia i clienti che i lavoratori, sostenendo le imprese sane del territorio. Rivolgiamo un appello alle istituzioni locali, soprattutto ai Comuni, affinché si impegnino straordinariamente su questo fronte. Da parte nostra, attraverso iniziative come la diffusione di locandine informative nei saloni, miriamo a educare i cittadini sulla qualità e sicurezza del lavoro regolare”.

Cna, conscia dell'importanza vitale del settore per la comunità di Arezzo, intende suonare un campanello d'allarme, offrendo al contempo la massima collaborazione per proteggere la salute, la sicurezza e la legalità. In questa battaglia, la priorità è rappresentata dalla tutela del bene comune, ancor prima di qualsiasi interesse economico.

PAGNI & BERTI

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bellezza ed estetica con il 27% di abusivi. Cna chiede più controlli

ArezzoNotizie è in caricamento