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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Affitti in scadenza per sei caserme dei Carabinieri: via alla ricerca di nuovi immobili

La procedura è coordinata dalla prefettura di Arezzo che, attraverso bandi specifici, ha avviato la ricerca di nuovi immobili. Ecco come funziona il rinnovo delle locazioni per le caserme militari

I carabinieri di Laterina, Palazzo del Pero, Poppi, Lucignano, Cavriglia e San Giovanni Valdarno dovranno cercare una nuova caserma? L'eventualità non è da escludere perché, potenzialmente, potrebbero affacciarsi all'orizzonte offerte per affitti più vantaggiosi rispetto a quelle attualmente in essere "e allora - spiegano dagli uffici della prefettura di Arezzo - dovremmo non solo valutarle ma informarne anche la compagnia provinciale dei carabinieri che, successivamente, sarà invitata a esprimersi sulla possibilità di accettare o meno la proposta". Fatto sta che, fino all'8 febbraio, rimarranno aperti i bandi utili al censimento di edifici che presentino caratteristiche specifiche - dalla metratura fino alla dotazione di sistemi di difesa passiva - adatti a ospitare i militari. Ogni sei anni (tale è la durata del rapporto contrattuale previsto tra le parti) tale procedura di legge obbliga i referenti del governo sul territorio a farsi carico di svolgere delle indagini utili all'individuazione di eventuali situazioni, economiche e/o logistiche, migliorative.

E, come avvenuto fino a oggi, se al termine del bando non dovessero affacciarsi nuovi locatori, i contratti in scadenza potranno essere rivisti e, se le parti dovessero giungere a un accordo, rinnovati per altri sei anni. "Attualmente gli immobili in questione - spiegano ancora dalla prefettura - sono vincolati da un contratto di locazione passiva e sono per lo più di proprietà della Provincia di Arezzo. All'interno dei bandi abbiamo specificato ogni singola caratteristica che dovrà avere l'immobile ricercato. Fino a oggi a questi avvisi non si sono presentati soggetti con proposte congrue ma, non solo dobbiamo dare seguito a un obbligo di legge ma, in questi casi, non si sa mai".

Per locazione passiva si intende un particolare tipo di contratto d’affitto che ha come conduttore un ente della pubblica amministrazione. Con questo tipo di contratto, la pubblica amministrazione affitta un immobile di terzi, sia privato che pubblico, per svolgere compiti e attività istituzionali. A determinare le condizioni secondo le quali si possono rinnovare contratti di locazioni passive da parte della pubblica amministrazione è il decreto legge n.95/2012. 

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