Il vessillo di Porta Crucifera e un lungo applauso hanno accompagnato l'uscita del feretro di Andrea Nocentini, l'imprenditore aretino, titolare della AnRappresentanze (azienda di componenti in acciaio e plastica con sede a Pieve al Toppo), morto due settimane fa (era la notte tra il 23 e il 24 febbraio) nelle acque del porto di Punta Ala, in provincia di Grosseto.

L'omelia di don Alvaro

La celebrazione del funerale si è svolta questa mattina, a partire dalle 11, nella cappella della Madonna del Conforto in duomo ad Arezzo, ed è stata officiata da don Alvaro Bardelli. Il parroco ha speso dolci parole per ricordare la figura dell'imprenditore: "Era molto generoso e il fatto che così tante persone siano qui oggi per l'ultimo saluto testimonia quanto fosse ben voluto".

Il legame con la Giostra

Andrea Nocentini è stato molto legato al mondo della Giostra, era fratello del vice rettore di Colcitrone Francesco. Non solo, Andrea stesso era un quartierista rossoverde molto attivo, come ricordato nei giorni scorsi Porta Crucifera attraverso una nota: "È cresciuto a pochi passi dalla sede del nostro quartiere, ed è stato sempre parte integrante della nostra comunità. La sua gentilezza, la sua generosità e la sua dedizione verso il quartiere e coloro che lo circondavano lo hanno reso un punto di riferimento per tutti noi". Le offerte raccolte nel corso del funerale verranno donate all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze.