Il Pd ha deciso, niente primarie sarà Andrea Vignini il candidato a sindaco di Cortona
Il percorso si è spianato dopo una lunga e partecipata riflessione e il ritiro della candidatura di Lucio Gori
A distanza di 10 anni esatti dalla fine del suo secondo mandato Andrea Vignini ottiene il via libera dal Partito Democratico. È ufficialmente lui il candidato a sindaco di Cortona. Il Pd ha rotto gli indugi dopo la riunione affollata di venerdì sera della segreteria comunale della cittadina della Valdichiana. A sbloccare il percorso è stato anche il ritiro della candidatura di Lucio Gori figura proveniente da Confesercenti.
Adesso il Pd, tramite il segretario comunale Luca bianchi, ha ufficializzato il nome e anche il fatto che non ricorrerà alle primarie. "Ora tocca ad Andrea Vignini - ha detto Bianchi - figura di valore ed esperienza, a cui va il tutto il nostro appoggio e il nostro sostegno. Da oggi inizia il viaggio verso le prossime elezioni. Vorremmo farlo con tutti coloro che condividono l’obiettivo di ridare a Cortona il governo che si merita. Questo periodo buio è durato anche troppo e noi siamo pronti e decisi a farlo terminare."
L'obiettivo è quello di riconquistare Cortona adesso guidata dal sindaco Luciano Meoni che vinse nel 2019 con la sua lista civica e il sostegno dei partiti di centro destra. Un quadro che si è nel frattempo sfaldato. Meoni sta portando avanti il suo progetto per il secondo mandato, ma Fratelli d'Italia si è tenuta fuori, così come Forza Italia e Noi Moderati. Al momento la Lega, il partito più vicino a Meoni, si deve ancora esprimere.
Sul fronte del centro sinistra Vignini avrà il compito di tenere insieme una coalizione quanto più ampia possibile.