"Siamo al fianco della Tlf, azienda che sta crescendo rispetto a una produzione ecologica". Così Stefano Scaramelli, vicepresidente del consiglio regionale della Toscana sulla vicenda che riguarda la costruzione della variante del Corsalone e la possibile convivenza o meno con l'azienda casentinese che opera nell’area produttiva di Terrossola/Corsalone.

Scaramelli nei giorni scorsi ha fatto una visita in azienda e poi presentato l'interrogazione alla quale ha risposto l'assessore regionale Baccelli: "Non siamo soddisfatti della risposta, non siamo d'accordo con la soluzione giudiziaria tra Regione e azienda, ci sono secondo noi spazi di risoluzione positiva perché certo che è importante questa infrastruttura in Casentino per il suo sviluppo, ma allo stesso tempo è opportuno tutelare l'impresa e i posti di lavoro. Secondo noi ci sono spazi di mediazione e il nostro gruppo (Italia Viva) lavorerà per questo. Chiedo al presidente Giani e a Baccelli un impegno in prima persona per non mettere a repentaglio le maestranze."

L'azienda ha 25 addetti diretti e con l'indotto arriva a coinvolgere fino a 80 dipendenti nella produzione di strutture in legno e arredo urbano, in un mercato oggi in crescita esponenziale.